Titolo: La Mercedes promette un futuro senza porpoising in F1, ma i nuovi regolamenti portano nuove sfide!
Con il mondo della Formula 1 che si prepara per la stagione 2026, il direttore ingegneristico in pista della Mercedes, Andrew Shovlin, ha lanciato una bomba: i noti problemi di porpoising e rimbalzo che hanno afflitto l’attuale generazione di auto dovrebbero essere un ricordo del passato! Tuttavia, avverte che le squadre devono rimanere caute poiché i nuovi regolamenti portano il proprio insieme di complessità.
Shovlin afferma con sicurezza che la geometria del fondo delle auto del 2026 tornerà a un design simile a quello dei veicoli precedenti al 2022. Questo significa un fondo per lo più piatto che si estende dalla parte anteriore al diffusore, riducendo significativamente il rischio di porpoising a causa delle strutture di flusso d’aria previste sotto le auto. Questa è una notizia fantastica per i fan e le squadre, poiché il rimbalzo caotico che ha caratterizzato i primi giorni dei regolamenti attuali dovrebbe essere eliminato.
Ma aspettate—questo non significa che la strada davanti sia in discesa. Shovlin avverte che anche con questi miglioramenti, le squadre potrebbero comunque cadere in trappole. “Ci saranno sempre trappole e ci saranno sempre squadre deluse dal lavoro che hanno fatto,” ha spiegato. Sottolinea che affrontare un nuovo insieme di regolamenti è raramente semplice. Sebbene i nuovi regolamenti siano progettati per limitare il fenomeno del porpoising, c’è sempre il rischio di imbattersi in problemi imprevisti mentre le squadre spingono i confini della nuova formula aerodinamica.
Con le lezioni apprese dalle attuali normative, i team sono ora dotati di strumenti e conoscenze migliorate per affrontare eventuali problemi che potrebbero sorgere. Shovlin rimane ottimista: “Anche se ci fossero problemi di quel tipo, con ciò che abbiamo imparato nel periodo intermedio, saremmo in una posizione migliore per affrontarli.”
In un colpo di scena emozionante, Shovlin ha anche commentato le intriganti previsioni di George Russell riguardo le dinamiche energetiche delle gare dell’anno prossimo. A causa delle variazioni negli stati di carica delle batterie e delle mappe delle unità di potenza, i piloti di F1 potrebbero scoprire opportunità uniche di sorpasso in pista. Ma attenzione! Questa nuova strategia di distribuzione dell’energia potrebbe portare a decisioni rischiose: i piloti devono evitare un consumo eccessivo di energia, o rischiare di essere sorpassati più avanti nel giro.
Shovlin osserva: “È sicuramente un grande fattore che ci sia una carenza di energia, e devi fare tutto il possibile per raccogliere il massimo.” Sottolinea che tutti i team dovranno affrontare questa carenza energetica, che potrebbe creare entusiasmanti battaglie strategiche sulla griglia. La prossima stagione promette di essere una partita a scacchi di strategie mentre i piloti navigano con attenzione quando e dove distribuire la loro potenza per guadagnare un vantaggio.
In conclusione, mentre l’eliminazione del porpoising è un sollievo, le normative del 2026 sono destinate a introdurre una serie di nuove sfide e complessità strategiche che terranno i fan della F1 con il fiato sospeso. La combinazione di problemi di rimbalzo ridotti e nuove dinamiche energetiche potrebbe ridefinire le corse così come le conosciamo. Allacciate le cinture, perché il futuro della Formula 1 sta per diventare ancora più emozionante!








