Con la ristrutturazione del regolamento di Formula 1 del 2026 all’orizzonte, il capo della Mercedes Toto Wolff offre spunti sui progressi del team e stabilisce aspettative realistiche per il rookie Andrea Kimi Antonelli nel 2025.
Poiché la Mercedes continua a navigare nella transizione dalla sua precedente dominanza nell’era dell’effetto suolo, il team principal Toto Wolff ha fatto luce sulle fasi iniziali di sviluppo del nuovissimo telaio di Formula 1 del 2026. Dopo una turbolenta stagione 2024 caratterizzata da prestazioni inconsistenti, Wolff è ansioso di garantire che la Mercedes torni a competere per il campionato quando entrerà in vigore il prossimo importante cambiamento regolamentare.
Una strada accidentata nell’era dell’effetto suolo
La Mercedes ha faticato a ritrovare il proprio equilibrio da quando sono entrati in vigore i regolamenti sull’effetto suolo nel 2022. Nonostante abbia mostrato lampi di genialità, inclusi alcuni notevoli successi nelle gare del 2024, il team è costantemente rimasto al di sotto della sua precedente dominanza.
Wolff ha riconosciuto queste sfide ma ha sottolineato che i dati iniziali provenienti dalla fabbrica per il telaio del 2026 offrono motivi di ottimismo.
“I primi dati per il 2026 stanno uscendo in fabbrica, e stanno rispettando alcune delle analisi che avevamo fatto in precedenza. Questo è positivo, ma stiamo anche spingendo per raggiungere altri obiettivi,” ha spiegato Wolff.
Tuttavia, l’austriaco ha sottolineato l’importanza di fissare standard ambiziosi. “Si tratta tutto di capire se le aspettative che abbiamo fissato siano abbastanza elevate,” ha aggiunto.
2025: Un anno di transizione per Mercedes
La prossima stagione sarà fondamentale per Mercedes mentre il team si prepara a vivere senza il sette volte campione Lewis Hamilton, che è partito per la Ferrari. Al suo posto, il promettente diciottenne Andrea Kimi Antonelli farà il suo debutto in F1 a tempo pieno.
Wolff ha esortato alla cautela con Antonelli, temperando le aspettative per il prodigio italiano.
“Se ti aspetti che sia in pole position a Melbourne, vinca la gara e corra subito per il titolo, allora il rischio è alto perché non succederà,” ha dichiarato Wolff. “È molto talentuoso, ma deve crescere e fare prima degli errori.”
Antonelli vs. la concorrenza
L’arrivo di Antonelli coincide con quello che potrebbe diventare un’intensa rivalità interna al team. Mentre il team sta posizionando Antonelli come un investimento a lungo termine, condividerà il garage con un’altra stella nascente, il cui rendimento potrebbe dettare il futuro schieramento piloti di Mercedes.
Le poste in gioco sono alte, poiché Mercedes potrebbe utilizzare la stagione 2025 per valutare i propri piloti in vista di un potenziale colpo di mercato per Max Verstappen. Con il dominio di Verstappen e il suo comprovato curriculum, assicurarsi i suoi servizi potrebbe ridefinire la traiettoria di Mercedes.
La sfida del 2026
Con il team che si concentra sul futuro, Wolff ha chiarito che la stagione 2026 è già una priorità. Gli ingegneri della Mercedes stanno analizzando i difetti del passato mentre avanzano con approcci innovativi per le nuove regolamentazioni.
Nonostante le sfide, Wolff rimane fiducioso nella capacità della Mercedes di affrontare la situazione. “La velocità di sviluppo è buona, ma dobbiamo assicurarci di affrontare tutti gli obiettivi e mantenere alte aspettative,” ha detto.
Cosa ci attende
Se la stagione 2025 può servire come anno di transizione per la Mercedes, offre anche un terreno di prova cruciale per Antonelli e le strategie in evoluzione del team. Se il team riuscirà a migliorare il proprio ritmo e affidabilità fin dall’inizio, rimarrà in lizza mentre la battaglia per il campionato si intensifica.
Con un occhio al 2026, la Mercedes sta gettando le basi per un potenziale ritorno al dominio. Che Antonelli fiorisca, che si concretizzi un trasferimento di Verstappen, o che il nuovo telaio funzioni come previsto, una cosa è chiara: la Mercedes è determinata a riconquistare il suo posto in cima alla Formula 1.