La Mercedes ha lasciato il weekend del Gran Premio degli Stati Uniti malconcia ma non distrutta, mentre il boss Toto Wolff si è mostrato fermo, difendendo lo stato della squadra come “outsider” della F1 ed esprimendo fiducia nonostante una prestazione deludente al Circuit of the Americas. Le Frecce d’Argento sono arrivate ad Austin ottimiste riguardo a un pacchetto di aggiornamenti significativo volto a ripristinare il loro vantaggio nelle vittorie, ma sono state presto colpite da una realtà dura.
George Russell, alla guida della W15 old-spec, ha inizialmente offerto un barlume di speranza, qualificandosi secondo nella Sprint. Tuttavia, il weekend è rapidamente peggiorato quando è uscito di pista durante le qualifiche e ha faticato a tenere il passo in gara. Nel frattempo, Lewis Hamilton, alla guida della W15 aggiornata, ha visto la sua gara finire prematuramente dopo una sbandata nella ghiaia, che ha attribuito in parte ai nuovi sviluppi.
Nonostante i risultati deludenti, Wolff è rimasto risoluto, negando che gli aggiornamenti stessi contenessero un “problema fondamentale” e insistendo sul fatto che la Mercedes è ancora sulla buona strada per il successo futuro. L’austriaco ha riconosciuto che le aspettative della squadra devono essere temperate man mano che la stagione volge al termine, ammettendo che la squadra è ora in “status di outsider” e potrebbe non tornare immediatamente alla forma della pausa estiva.
Un’Analisi Basata sui Dati
Wolff ha sottolineato che la chiave per comprendere le difficoltà della Mercedes risiede nell’analisi dei dati. Ha evidenziato la disparità tra il loro ritmo iniziale del weekend, in particolare venerdì, e le loro deludenti prestazioni in qualifica e in gara. La forma fluttuante ha lasciato molti perplessi, ma Wolff vede questo come parte del processo di apprendimento.
“Penso che questo sia uno sport basato sui dati, e ci sarà molto da analizzare tra il motivo per cui eravamo i più veloci venerdì sera e perché non lo siamo più in qualifica il giorno dopo,” ha spiegato Wolff. “Non è preoccupante per me. È semplicemente dove siamo—siamo tornati allo stato di outsider.”
Mercedes Regola le Aspettative
Le dichiarazioni di Wolff riflettono un cambiamento nell’approccio della Mercedes mentre affrontano le realtà della loro attuale posizione nell’ordine gerarchico della F1. Ha ammesso che non si presentano più ai weekend di gara aspettandosi di lottare per la vittoria, ma piuttosto stanno gestendo le aspettative e utilizzando le restanti gare come un campo di prova per il 2025.
“Non siamo tornati alla situazione pre-estiva,” ha ammesso Wolff. “Non si tratta di arrivare al weekend e pensare, ‘siamo la quarta squadra in pista, come possiamo ribaltare la situazione per essere terzi o secondi?’ Stiamo gestendo le nostre aspettative per il resto dell’anno, vedendolo molto come un test.”
Il Dilemma degli Aggiornamenti
Sebbene il nuovo pacchetto di aggiornamenti abbia sollevato domande, Wolff è fermo nel sostenere che i pezzi stessi non sono il problema. Invece, ha evidenziato le interazioni tra i diversi elementi della macchina, suggerendo che le incoerenze non fossero il risultato degli aggiornamenti da soli, ma piuttosto di come funzionassero all’interno del pacchetto complessivo.
“In un certo senso, ho detto che mi piacerebbe avere due scenari che ci aiutino ad andare avanti: o tutto funziona, e la macchina è veloce, oppure troviamo incongruenze e sappiamo cosa deve essere sistemato,” ha spiegato Wolff. “L’aggiornamento in sé va bene—sono solo le cose che interagiscono tra loro che creano situazioni che scatenano comportamenti così incoerenti.”
Guardando al 2025
Nonostante il contrattempo ad Austin, Wolff è fiducioso che la Mercedes sia sulla strada giusta. Rimane concentrato sull’estrazione di dati preziosi dalle restanti gare per aiutare a guidare la squadra nella giusta direzione per il 2025. Anche se la stagione attuale potrebbe non fornire i risultati che i fan si aspettano dalla Mercedes, la visione a lungo termine rimane intatta.
La squadra dovrà affrontare le incoerenze che l’hanno afflitta, ma il comportamento calmo di Wolff suggerisce che stanno ancora puntando a lungo termine, con il 2025 nel mirino.
Con l’ingresso della stagione nella sua fase finale, i fan della Mercedes potrebbero dover aggiustare le loro aspettative, ma con Wolff al timone, la squadra è ancora saldamente focalizzata nel riprendersi da questa fase da sfavorita.