La Mercedes sta chiedendo risposte alla FIA dopo un incidente controverso che ha coinvolto la stella nascente Kimi Antonelli durante la gara di Las Vegas, lasciando fan ed esperti a grattarsi la testa. Il pilota italiano, che ha iniziato la gara dalla difficile posizione P17, ha affrontato una penalità di cinque secondi a causa di una partenza anticipata, specificamente un movimento nella sua posizione di griglia prima che le luci si spegnessero, che la FIA ha ritenuto illegale.
Il team principal Toto Wolff ha espresso la sua incredulità riguardo alle circostanze che circondano la penalità di Antonelli. “Non siamo riusciti a notare nulla sulla frizione, né qualcosa che ci avrebbe indicato una partenza irregolare,” ha dichiarato Wolff, indicando che il team Mercedes non aveva osservato alcuna chiara indicazione che Antonelli avesse ingaggiato prematuramente il suo veicolo. La FIA, dotata di tecnologia dei sensori, dovrebbe fare luce su questa situazione sconcertante, ma Wolff si è trovato a interrogarsi sulla logica dietro la decisione. “Sono l’unico che sembra aver visto che c’era stato un piccolo movimento, ma non era definitivo con il rilascio della frizione o staccando il pedale del freno,” ha osservato, accennando a una confusione più ampia all’interno del paddock.
Nonostante il contrattempo, Antonelli ha mostrato una notevole resilienza, eseguendo un pit stop anticipato per passare a pneumatici duri e concludendo infine in quarta posizione. La sua impressionante prestazione, tuttavia, è stata offuscata dalla penalità, che lo ha relegato in quinta posizione. In un colpo di scena, Antonelli è stato successivamente elevato al podio a causa di una doppia squalifica dei piloti McLaren, aggiungendo un ulteriore strato a questa drammatica gara.
Wolff ha anche espresso il suo stupore per il ritorno di Antonelli da una posizione di partenza così bassa, ammettendo: “Non sono sicuro che pensassimo fosse realistico all’inizio.” Inizialmente sulla difensiva, la strategia di Antonelli di un pit stop aggressivo ha dato i suoi frutti mentre aumentava la velocità e affrontava efficacemente il degrado delle gomme. “Alla fine, un P5 super meritato anche con la penalità,” ha concluso Wolff, riflettendo su cosa sarebbe potuto essere se Antonelli fosse partito da una posizione più vantaggiosa sulla griglia.
Mentre la polvere si posa su questa corsa elettrizzante, il team Mercedes attende con impazienza una spiegazione esaustiva dalla FIA riguardo alla penalità di Antonelli, una questione che ha suscitato un notevole dibattito e interesse nel mondo del motorsport. La FIA chiarirà questa questione controversa o rimarrà avvolta nella polemica? I fan e i team sono tutti in attesa, pronti per il prossimo capitolo di questo dramma in corso.








