Mercedes ha riconosciuto di aver commesso un errore nella comunicazione fornita a Lewis Hamilton durante un tentativo di undercut al Gran Premio di Monaco di Formula 1. La strategia dei piloti della Mercedes e di Max Verstappen della Red Bull è stata interrotta da una bandiera rossa al primo giro, costringendoli a gestire con cura le loro gomme medie. Nonostante avesse un margine sufficiente per fare una sosta senza perdere posizione, la Mercedes ha chiamato Hamilton ai box al giro 51 per cambiare al composto duro. Purtroppo, Hamilton non ha ricevuto il messaggio cruciale sulla lap di uscita e si è trovato dietro Verstappen quando la Red Bull ha risposto al giro successivo per coprire l’undercut. Mentre Verstappen iniziava a inseguire George Russell nell’altra Mercedes con le sue gomme nuove, Hamilton si è chiesto perché non aveva ricevuto la chiamata necessaria. Il capo della squadra, Toto Wolff, ha ammesso che c’è stata una falla nella comunicazione sul muretto dei box e che il messaggio dato a Hamilton era confuso e incorretto. Wolff ha anche riconosciuto che sorpassare è quasi impossibile nelle strette strade di Monte Carlo, il che significa che il risultato della gara è stato essenzialmente determinato dopo il secondo restart. Ha menzionato che c’era una mossa strategica che avrebbe potuto aiutare, coinvolgendo la Safety Car al momento giusto. Tuttavia, questo sarebbe stato ingiusto per un pilota e giusto per un altro. Alla fine, Monaco è una pista dove è difficile apportare cambiamenti significativi, e il risultato della gara riflette spesso le posizioni di partenza.
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