McLaren entra nella stagione di Formula 1 2025 piena di fiducia, non solo nelle sue auto ma anche nella sua capacità di gestire ciò che il CEO Zak Brown descrive come “due leoni in gabbia.” Con Lando Norris e Oscar Piastri che formano uno dei più formidabili e competitivi accoppiamenti di piloti sulla griglia, il team è ottimista di poter mantenere la loro rivalità lontana dai conflitti.
Lezioni dal Passato
McLaren non è estranea alla gestione di accese rivalità interne al team. Scontri storici come Alain Prost vs. Ayrton Senna e Fernando Alonso vs. Lewis Hamilton servono da forti promemoria su quanto rapidamente le partnership possano sgretolarsi quando gli ego si scontrano. Tuttavia, Zak Brown insiste sul fatto che l’attuale coppia, sebbene sia composta da concorrenti agguerriti, opera in un ambiente di fiducia e trasparenza.
“Non sono preoccupato, ma sono consapevole,” ha detto Brown. “La storia mostra quanto facilmente le cose possano degenerare—Hamilton contro Rosberg, Piquet contro Mansell. Ma molto dipende dalle personalità dei piloti. Siamo fortunati che Lando e Oscar, sebbene entrambi siano leoni, vadano d’accordo.”
Gestire i Leoni
McLaren ha affrontato critiche l’anno scorso per la gestione degli ordini di squadra, specialmente durante momenti cruciali come il Gran Premio d’Italia, dove Oscar Piastri ha sorpassato Norris al primo giro. Anche se la squadra alla fine ha dato priorità a Norris nella sua lotta per il titolo contro Max Verstappen, la decisione è arrivata troppo tardi per influenzare l’esito del campionato.
Per evitare problemi simili, Brown ha sottolineato l’importanza dell’armonia all’interno del team.
- Costruire Fiducia: “La trasparenza che manteniamo costruisce fiducia,” ha spiegato Brown.
- Legame di Squadra: I piloti partecipano regolarmente ad attività di marketing congiunte, uscite sociali e persino partite di golf per rafforzare la loro relazione.
- Misure Preventive: “Quando una tempesta minaccia, cerchiamo di contenerla prima che prenda slancio,” ha aggiunto Brown.
Oscar Piastri: Indifferente agli Ordini di Squadra
Piastri, che ha mostrato la sua maturità seguendo le istruzioni della squadra nella gara Sprint in Brasile, crede che l’attenzione sugli ordini di squadra della McLaren sia stata esagerata.
“È stata fatta una questione molto più grande di quanto non sia realmente,” ha detto Piastri. “Non c’è stata una situazione in cui avessimo veramente bisogno di ordini di squadra. Si tratta più di fare la cosa giusta quando necessario.”
L’australiano guarda anche con entusiasmo a una stagione in cui sia lui che Norris sono in lizza per il titolo. “Il nostro scenario ideale è che io e Lando combattiamo per il campionato,” ha detto. “Abbiamo sempre lavorato per fare la cosa giusta l’uno per l’altro, e non penso che questo cambierà mai.”
Cosa c’è in gioco nel 2025
Con la McLaren che ha vinto il Campionato Costruttori la scorsa stagione, le poste in gioco sono ancora più alte nel 2025. Man mano che la competitività del team cresce, cresce anche il potenziale per attriti. La capacità della McLaren di mantenere l’armonia tra i suoi piloti sarà messa alla prova, specialmente se Norris e Piastri si trovano a combattere l’uno contro l’altro per le vittorie in gara—e potenzialmente un campionato del mondo.
Per ora, la McLaren scommette che la sua cultura di collaborazione e trasparenza manterrà i leoni a ruggire insieme, e non l’uno contro l’altro. Se questo si rivelerà vero nel calore di una lotta per il titolo, resta da vedere.