Il tema dei sim-racers che competono nelle corse automobilistiche nel mondo reale è sempre stato oggetto di accese discussioni. Christian Horner e Max Verstappen (Via: Imago) Le corse sono sempre state uno sport d’elite ed esclusivo. Anche se è un sogno, non tutti hanno i mezzi per perseguirlo. Anche i piloti di Formula 1 hanno condiviso con noi in varie occasioni i sacrifici che i loro genitori hanno dovuto fare per permettere loro di continuare a correre. Poiché partecipare a corse virtuali non richiede un impegno finanziario significativo, è qui che diventa rilevante.
Lo sport digitale ha guadagnato sempre più popolarità negli ultimi anni. , l’attuale campione del mondo e proprietario della propria squadra, si sta impegnando per offrire più opportunità ai sim racers talentuosi. Verstappen sta creando queste opportunità affinché i sim racers talentuosi possano provare a guidare auto da corsa reali su piste da corsa reali.
Parlando di questo argomento con i media, Verstappen ha affermato,
Nonostante la convinzione di Verstappen che i sim racers possano competere in corse automobilistiche nella vita reale, c’è sempre stata molta discussione su se i sim racers possano davvero correre nel mondo fisico. Secondo vari critici, i sim racers tendono a perdere il contatto con la realtà, poiché nelle corse reali, un piccolo errore può avere conseguenze significative. Non è così semplice come cliccare su un pulsante per riavviare la gara.
Indubbiamente, Max Verstappen, la stella della Red Bull e attuale campione del mondo, si è dimostrato imbattibile negli ultimi anni. L’olandese non mostra segni di rallentamento, avendo già conquistato tre titoli mondiali. Ha iniziato la stagione attuale da dove si era fermato l’anno scorso. Tuttavia, secondo, ciò porterà a crescenti problemi nella Red Bull.
Hill crede che la Red Bull diventerà compiacente dopo le sue vittorie continue e esiterà a fare qualsiasi cambiamento. Verstappen ha già vinto le prime due gare della stagione 2024 e sembra che non si fermerà fino a conquistare un altro titolo mondiale. La Red Bull ha dominato lo sport fin dall’introduzione delle attuali regolamentazioni della F1 e, considerando i commenti di Hill, sarà interessante vedere cosa riserva il futuro per la squadra con sede a Milton Keynes.