Max Verstappen ha ricevuto un avviso ufficiale a seguito di una violazione delle normative sulla safety car virtuale (VSC) durante il giro di raffreddamento del Gran Premio dell’Azerbaigian 2024. Insieme ai colleghi piloti Nico Hulkenberg, Pierre Gasly ed Esteban Ocon, Verstappen è stato sotto indagine per aver sorpassato altre auto mentre la VSC era ancora in vigore dopo la gara.
Il problema è emerso dopo il drammatico incidente tra Sergio Perez e Carlos Sainz, che ha innescato una VSC a fine gara, rimasta attiva oltre il traguardo. Verstappen, che aveva concluso quinto dopo essere stato sorpassato da Lando Norris, è stato visto sorpassare sia Norris che George Russell durante il giro di raffreddamento, pratica comune ma esplicitamente vietata durante un periodo di VSC.
Norris della McLaren aveva segnalato il problema alla sua squadra via radio, affermando: “Max sta sorpassando tutti, è ancora una VSC, giusto? Non so se sia importante o meno, ma… è ancora una VSC.”
L’articolo 56.6 delle normative sportive di F1 vieta chiaramente il sorpasso durante un periodo di VSC, a meno che un’auto non stia rallentando a causa di un problema evidente o stia entrando/uscendo dalla corsia dei box. All’inizio di questa stagione, Daniel Ricciardo è stato penalizzato per aver sorpassato in condizioni di safety car con una penalità di 10 secondi, che si è trasformata in una penalità di tre posizioni sulla griglia nella gara successiva.
Mentre l’infrazione di Verstappen avrebbe potuto comportare una penalità simile, che lo avrebbe retrocesso di un posto nella classifica del GP dell’Azerbaigian, i commissari alla fine hanno optato per la clemenza. Nella loro decisione, i commissari hanno ricordato a Verstappen, Hulkenberg, Gasly e Ocon che sorpassare in condizioni di VSC è vietato, anche durante i giri di raffreddamento. Hanno sottolineato che, sebbene i piloti fossero a conoscenza della posizione dell’incidente, non potevano essere certi se i marshals o le attrezzature di emergenza fossero stati inviati in pista.
I commissari hanno anche riconosciuto che infrazioni simili si erano verificate in precedenza nella stagione senza conseguenze, il che ha probabilmente influenzato la loro decisione di emettere avvertimenti anziché penalità. Tuttavia, l’avvertimento è arrivato con un severo avvertimento, poiché i commissari hanno osservato: “Ulteriori infrazioni potrebbero comportare penalità significative.”
Christian Horner, team principal della Red Bull, era fiducioso che Verstappen avrebbe evitato una penalità, e la sua valutazione si è rivelata corretta poiché il campione del mondo in carica ha evitato qualsiasi penalità in griglia o di tempo questa volta. Ma con l’avvertimento in atto, Verstappen e gli altri piloti coinvolti dovranno essere più vigili nelle prossime gare per evitare conseguenze più severe.