Max Verstappen CRITICA la Sconcertante Decisione della Red Bull di Licenziare Liam Lawson: ‘Stai Uccidendo le Sue Chance!’
In un colpo di scena sorprendente che ha scosso la comunità della Formula 1, Max Verstappen ha pubblicamente condannato la controversa decisione della Red Bull di licenziare la stella emergente Liam Lawson dopo sole due gare nella stagione 2025. Lawson, che aveva appena 11 gare alle spalle, è stato catapultato sotto i riflettori quando ha sostituito Sergio Perez per la stagione 2025. Tuttavia, dopo prestazioni deludenti in Australia e Cina—due circuiti sui quali non aveva mai gareggiato prima—Lawson è stato rimandato senza cerimonie al team Racing Bulls.
Questo drastico passo ha sollevato sopracciglia, soprattutto considerando la nota reputazione della macchina RB21 per essere una vettura difficile fin dall’inizio. Verstappen, noto per le sue opinioni schiette, non si è trattenuto nell’esprimere il suo disappunto riguardo alla decisione. “Due gare come compagno di squadra? Non ero d’accordo con questo all’epoca,” ha dichiarato Verstappen durante un’intervista con Viaplay, chiarendo che crede che un periodo così breve sia decisamente troppo poco per giudicare il potenziale di un pilota.
Il campione olandese ha ulteriormente elaborato le sue preoccupazioni, sottolineando l’ingiustizia della situazione di Lawson. “Stai uccidendo le possibilità di qualcuno in un top team,” ha lamentato. Le forti parole di Verstappen riflettono non solo il suo supporto per Lawson, ma sollevano anche interrogativi sul processo decisionale della Red Bull. Dopotutto, appena due gare non dovrebbero determinare il destino di un talento in erba.
Nonostante il contrattempo, Lawson ha dimostrato resilienza, riprendendosi rapidamente con il team Racing Bulls. È pronto a tornare la prossima stagione come leader del team, affiancato dal rookie Arvid Lindblad, segnalando un futuro promettente per il giovane pilota nonostante questo inizio di carriera difficile.
I commenti di Verstappen hanno acceso un acceso dibattito sul trattamento dei giovani piloti in uno sport spietato come la Formula 1, dove le pressioni sono immense e i margini di errore sono sottilissimi. Con le scommesse più alte che mai, la domanda rimane: Red Bull riconsidererà il proprio approccio alla valorizzazione dei talenti, o continuerà a prendere decisioni impulsive che potrebbero compromettere le carriere di piloti promettenti come Lawson?
Man mano che la stagione si svolge, tutti gli occhi saranno puntati su Red Bull e se riusciranno a riparare il danno fatto alle aspirazioni di carriera di Lawson, mentre la voce di Verstappen continua a risuonare come un grido di battaglia per equità e pazienza nel mondo spietato delle corse di Formula 1.









