Nella feroce corsa dello Sprint del Gran Premio di Formula 1 in Cina, Max Verstappen ha espresso la sua difficoltà nel mantenere il passo con i suoi concorrenti, rivelando di sentirsi come se stesse “solo cercando di sopravvivere” contro Lewis Hamilton e Oscar Piastri.
Partendo accanto al pole-sitter della gara sprint, e suo ex rivale per il titolo, Lewis Hamilton, Verstappen ha fatto ogni tentativo per mantenere la sua posizione. Tuttavia, il pilota della Red Bull si è trovato a lottare con il degrado degli pneumatici, cedendo infine alla incessante pressione della McLaren di Piastri.
Nonostante le sue difficoltà, il pilota olandese è riuscito a conquistare un posto sul podio nello Sprint. In un’intervista post-gara con il campione di F1 del 1997 Jacques Villeneuve, Verstappen ha condiviso candidamente la sua esperienza. “Ho cercato di dare il massimo perché avevo anche Oscar dietro di me che spingeva, quindi stavo cercando di stare fuori dalla DRS che aiuta molto sul rettilineo principale,” ha detto. “Ma purtroppo, negli ultimi otto giri, direi che non avevamo il passo degli altri, quindi stavo solo cercando di sopravvivere là fuori.”
Verstappen ha inoltre espresso la sua soddisfazione per il terzo posto, riconoscendo la situazione sempre più difficile in pista. “Anche le auto dietro stavano recuperando abbastanza. È stato difficile gestire gli pneumatici in qualche modo. Ma va bene. Cercheremo di fare meglio,” ha aggiunto.
Durante la successiva conferenza stampa, Verstappen ha approfondito la sua lotta con il degrado degli pneumatici. Il punto di svolta è arrivato a metà gara quando ha iniziato a perdere aderenza contro la Ferrari di Hamilton in testa. Il degrado dei suoi pneumatici, più aggressivo rispetto ai suoi concorrenti, stava visibilmente influenzando la sua performance. Verstappen ha attribuito questo alla mancanza di passo di base, costringendolo a sovraaccelerare e a usurare ulteriormente i suoi pneumatici.
Tuttavia, l’olandese è rimasto ottimista, considerando il suo terzo posto un successo. “Essere nei primi tre penso sia ancora un buon risultato per noi. Siamo partiti un po’ più avanti di quanto penso avremmo dovuto comunque,” ha detto Verstappen, esprimendo soddisfazione per la sua resilienza durante la gara.
Il problema del degrado delle gomme non era esclusivo di Verstappen, poiché anche Piastri e Hamilton hanno commentato le loro difficoltà. Piastri ha ammesso che lo Sprint è stata una delle gare più impegnative in termini di gestione delle gomme. Hamilton ha condiviso questo sentimento, rivelando che l’usura delle gomme è stata significativa per tutti i piloti. Nonostante ciò, Hamilton si è trovato in una posizione comoda durante gli ultimi cinque giri, ottenendo un vantaggio di sette secondi su Piastri al traguardo.
Lo Sprint del Gran Premio di Cina ha servito come testimonianza delle abilità e della resilienza dei piloti, con la gestione delle gomme che è emersa come un fattore cruciale nel determinare l’esito della gara. Nonostante le difficoltà di Verstappen, la sua capacità di assicurarsi un podio contro tali avversità parla molto della sua determinazione e grinta come pilota di F1.