In un emozionante colpo di scena al Gran Premio del Canada, George Russell e Max Verstappen si sono trovati al centro di una controversia post-gara che potrebbe potenzialmente alterare l’esito finale della corsa. La tensione è aumentata quando la Red Bull ha presentato un reclamo contro Russell, accusandolo di comportamento discutibile dietro la Safety Car, nonostante la sua vittoria in pista.
La disputa è emersa da sospetti che Russell avesse cercato deliberatamente di manipolare la situazione per far incorrere Verstappen in una penalità, che potrebbe portare alla sua squalifica dal prossimo Gran Premio. Le accuse suggeriscono che Russell abbia rallentato bruscamente sotto la Safety Car, permettendo a Verstappen di superarlo momentaneamente, una manovra che non è passata inosservata al campione del mondo in carica e al suo ingegnere di gara, Gianpiero Lambiase.
Durante i momenti intensi successivi all’incidente di Lando Norris, Verstappen e Lambiase sono stati sentiti discutere del comportamento di Russell tramite la radio di squadra. Verstappen ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla vicinanza di Russell alla Safety Car, spingendo Lambiase a mettere in guardia Verstappen dal cadere nelle tattiche del suo rivale.
Lo scambio tra Verstappen e Lambiase ha messo in luce il dramma in corso:
Verstappen: “George ha improvvisamente frenato in modo aggressivo.”
Lambiase: “Capito, grazie. Controlleremo se ci sono comportamenti di guida irregolari.”
Lambiase: “Lo vediamo anche nel nostro flusso di dati, Max. Grazie per l’informazione.”
Verstappen: “In questo caso, è più di 10 lunghezze di auto [dalla Safety Car].”
Lambiase: “Va bene, controlleremo anche questo, grazie.”
Lambiase: “Sì, l’incidente con Russell è ora mostrato nei feed, Max. Quindi, [direi che è] piuttosto evidente. Solo, non cadere nei suoi trucchi, ok? Grazie.”
Lambiase: “Safety Car ai box, Max.”
Mentre i commissari indagano ulteriormente sulla questione, le conseguenze della intensa gara continuano a riverberare in tutta la comunità della Formula 1. L’esito di questa controversia potrebbe avere implicazioni di vasta portata sia per Russell che per Verstappen mentre attendono la decisione finale che determinerà il vero vincitore del Gran Premio del Canada.