La impressionante performance di Ricciardo nella prima sessione di allenamenti (P1) potrebbe essere un segnale positivo per le squadre affiliate alla Red Bull all’inizio della stagione di F1. Durante la sessione di allenamenti iniziale prima del Gran Premio del Bahrain, Max Verstappen sembrava lontano dall’essere soddisfatto. Nonostante abbia terminato sesto nella P1, il pilota di 26 anni ha espresso la sua delusione per le prestazioni della sua macchina, mentre Daniel Ricciardo ha registrato il giro più veloce.
Verstappen, che era considerato uno dei favoriti per la vittoria di sabato, ha apertamente espresso la sua frustrazione attraverso il microfono, affermando: “tutto è terribile… è come se fossimo molto indietro”.
Nella stessa sessione, Ricciardo, rappresentando il team RB, squadra affiliata alla Red Bull, ha superato di poco Lando Norris della McLaren, solo per 0,032 secondi, con il compagno di squadra di Norris, Oscar Piastri, al terzo posto.
Questa promettente performance di Ricciardo nella P1 potrebbe indicare un buon inizio di stagione per le squadre affiliate alla Red Bull.
Nel frattempo, Lewis Hamilton, alla guida della Mercedes, ha concluso la sessione al nono posto, mentre il suo compagno di squadra George Russell si è assicurato il settimo posto.
Christian Horner, il team principal della Red Bull, ha finalmente parlato alla Sky Sports dopo essere stato scagionato dalle accuse di cattiva condotta dopo un’indagine.
Horner ha sottolineato la sua concentrazione sul prossimo gran premio e sulla stagione imminente, affermando: “La nostra principale attenzione è ora sul gran premio e sulla stagione imminente, mentre cerchiamo di difendere i nostri due titoli”.
Tuttavia, ha scelto di non fornire ulteriori dettagli sul risultato dell’indagine, affermando: “Sono felice che il processo sia terminato, ma non posso commentare al riguardo”.
Quando gli è stato chiesto dell’unità della squadra in mezzo a voci di discordia, Horner ha affermato con fiducia: “All’interno della squadra, la nostra unità non è mai stata così forte”.