Nella preparazione per il Gran Premio d’Italia a Mugello, Jorge Martin, attuale leader del campionato di MotoGP, ha conquistato la pole position. Questa conquista è diventata ancora più significativa dal momento che Marc Marquez, un forte concorrente, è caduto durante il suo giro che aveva il potenziale per superare il tempo di Martin. Marquez ha inizialmente registrato un tempo rispettabile mentre seguiva Pedro Acosta, ma si è trovato in una posizione svantaggiata nel suo secondo tentativo. Tuttavia, ha compiuto una manovra audace per superare Miguel Oliveira e ha cercato di inseguire Franco Morbidelli per avere un riferimento per il resto del giro. Purtroppo, Marquez è caduto a Scarperia, mettendo fine alle sue possibilità di garantirsi la pole position. Il tempo iniziale di giro di Martin, 1m44.504s, è stato sufficiente per garantirgli la pole position, nonostante non abbia migliorato nel suo secondo tentativo.
Pecco Bagnaia, il campione in carica, non è riuscito a migliorare nel suo secondo tentativo e partirà in quinta posizione a causa di una penalità di tre posizioni sulla griglia per aver ostacolato Alex Marquez durante la sessione del venerdì. Tuttavia, Bagnaia partirà comunque secondo nella gara sprint, poiché la penalità si applica solo alla gara di lunghezza completa. Maverick Vinales, alla guida dell’Aprilia, ha ottenuto il terzo miglior tempo seguendo da vicino Bagnaia nel suo primo tentativo. Anche se ha minacciato di migliorare il suo tempo alla fine, alla fine si è accontentato di un tempo leggermente più lento che comunque lo avrebbe posizionato in prima fila.
Marc Marquez, nonostante la sua caduta, partirà dal terzo posto nel Gran Premio d’Italia, dietro a Martin e Vinales, e davanti a Bagnaia. Enea Bastianini, compagno di squadra di Bagnaia, si è assicurato il quinto posto, mentre Franco Morbidelli, che aveva già battuto il record del giro nel Q1, si è piazzato sesto. Pedro Acosta, unico pilota della KTM/Gas Gas RC16 nel Q2, si è classificato settimo. Il giovane Marquez e Aleix Espargaro, dell’Aprilia, completeranno la terza fila.
Alex Rins, leader del team Yamaha, ha garantito la decima posizione, seguito da Miguel Oliveira e Raul Fernandez della Trackhouse Aprilia. Fernandez sarebbe stato in seconda fila se avesse eguagliato la sua prestazione nel Q1. Una caduta del pilota ospite Pol Espargaro ha causato bandiere gialle, influenzando le possibilità di Fabio Di Giannantonio di avanzare al Q2. Di Giannantonio si è piazzato 14° in griglia.
Fabio Quartararo, alla guida della seconda Yamaha, partirà dal 15° posto, mancando di poco l’accesso al Q2 nonostante il miglioramento delle prestazioni della Yamaha e il suo forte ritmo di gara. Marco Bezzecchi, compagno di squadra di Quartararo nel team VR46, si è classificato 16°, seguito da Joan Mir come miglior pilota della Honda. Mir ha ricevuto un buon traino da Quartararo, interrompendo la serie di Johann Zarco come miglior pilota della Honda dall’arrivo di Zarco.
Jack Miller ha avuto una prestazione deludente, terminando al 19° posto sulla seconda KTM ufficiale. È stato seguito da vicino da Augusto Fernandez della Tech3 Gas Gas e dal pilota ospite Espargaro, nonostante la caduta di quest’ultimo.