Secondo un rapporto di motorsport.com, è stato suggerito che l’ottantenne potrebbe affrontare una sospensione dopo il Gran Premio dell’Arabia Saudita a Jeddah, a causa di un’indagine sul comportamento del capo squadra Christian Horner. La settimana scorsa, Horner è stato scagionato dalle accuse di cattiva condotta fatte da un dipendente, che ha negato fermamente. Tuttavia, Jos Verstappen, padre di Max Verstappen, ha chiesto a Horner di lasciare la squadra o correre il rischio di causare ulteriori divisioni. In un’intervista a Sky Germany a Jeddah, Helmut Marko, una figura chiave nella Red Bull GmbH, ha rivelato di aver avuto una discussione costruttiva con Oliver Mintzlaff, CEO dei progetti aziendali. Marko ha sottolineato la necessità di calma all’interno della squadra ed ha espresso il suo impegno a rimanere. Anche se il contratto di Marko ha ancora tre anni di durata, ha sottolineato l’importanza di ripristinare la tranquillità.
Durante una conferenza stampa a Jeddah, Verstappen, tre volte campione del mondo di Formula 1 della squadra, ha espresso il suo sostegno a Marko, che ha svolto un ruolo importante nel suo ingresso nello sport. Verstappen ha parlato molto bene di suo padre, affermando che hanno un rapporto stretto e che suo padre non è una persona disonesta. Marko è stato grato per il sostegno di Verstappen, elogiando il suo carattere e la sua lealtà. Quando gli è stato chiesto se la decisione di Marko di rimanere fosse una buona notizia per lui, Verstappen ha risposto positivamente. Anche il compagno di squadra di Verstappen, Sergio Perez, ha espresso la sua lealtà a Horner, descrivendolo come una figura cruciale all’interno dell’organizzazione e un forte leader di squadra che ha unito il team. Perez ha sottolineato l’unione e la forza della squadra e il desiderio di concentrarsi sulle gare.