JEDDAH, ARABIA SAUDITA – 18 MARZO: il consulente del Team Red Bull Racing, il dottor Helmut Marko, e il direttore del Team Red Bull Racing, Christian Horner, camminano nel paddock prima dell’ultima sessione di prove prima del Gran Premio di Formula 1 dell’Arabia Saudita al Circuito di Jeddah Corniche il 18 marzo 2023 a Jeddah, Arabia Saudita. (Foto di Lars Baron/Getty Images)
La situazione in corso che coinvolge Christian Horner alla Red Bull Racing è stata oggetto di discussione per un po’ di tempo. Molti si aspettavano che si risolvesse prima della presentazione della vettura di Formula 1 RB20 del team per la stagione 2024. Tuttavia, non è stato così. Nonostante le accuse mosse contro di lui, Horner ha partecipato al lancio e ha negato categoricamente qualsiasi illecito. Ha chiarito che per lui era tutto come al solito e ha confermato la sua presenza ai test pre-stagionali in Bahrain il 21 febbraio. Mentre Horner si prepara a viaggiare in Bahrain, l’indagine sulle sue azioni rimane in corso, lasciando incerto il suo futuro come capo della Red Bull Racing. Nonostante la Formula 1 abbia sollecitato la Red Bull a concludere rapidamente la questione, il team sta prendendo il suo tempo. Helmut Marko, una figura influente alla Red Bull, ritiene che un’indagine approfondita e imparziale sia il miglior approccio. Ammette che più a lungo dura l’indagine, più rumors e speculazioni sorgeranno. Marko elogia la Red Bull per il modo in cui sta gestendo la situazione e sottolinea che il ritardo non è colpa loro. Esprime fiducia che una volta completata l’indagine, la Red Bull risponderà di conseguenza. Marko si è astenuto dal condividere la sua opinione sull’indagine su Horner fino a quando non si raggiungerà una risoluzione.
Secondo la fonte grandprix247.com