Lyft, un’azienda americana di ride-sharing, ha annunciato una partnership con la compagnia cinese Baidu per lanciare veicoli autonomi in Europa a partire dal 2026.
In una dichiarazione, Lyft ha indicato che prevede di lanciare i suoi primi veicoli autonomi in Europa, in Germania e nel Regno Unito, in attesa dell’approvazione di normative specifiche.
L’azienda americana ha anche menzionato che utilizzerà la sesta generazione di robotaxi di Baidu e mira ad aumentare la sua flotta a “migliaia di veicoli” in tutta Europa nei prossimi anni.
L’annuncio di Lyft arriva dopo che l’azienda ha acquisito Freenow, una delle più grandi app di taxi in Europa, consentendo all’azienda americana di entrare in nove nuovi paesi della regione.
In questo modo, l’azienda con sede a San Francisco sta recuperando terreno rispetto al suo rivale globale, Uber Technologies, passando all’uso di robotaxi, in un momento in cui Lyft sta lavorando per offrire i suoi primi viaggi autonomi ad Atlanta, USA, entro la fine di quest’anno con May Mobility.
Vale la pena notare che a luglio, Uber ha annunciato un accordo simile con la compagnia cinese Baidu, per utilizzare i suoi veicoli autonomi a partire dalla fine di quest’anno in Asia e Medio Oriente, in una fase iniziale.