Il vecchio capo del dipartimento competizioni della Bridgestone, Kees van de Grint, credeva che Sergio Perez non sarebbe stato in grado di battere Max Verstappen alla Red Bull.
Perez fa parte del team di Milton Keynes dal 2021, ma ha faticato a tenere il passo del suo compagno di squadra olandese.
Secondo Grint, entrambi i piloti della Red Bull affrontano la sfida di guidare una macchina complessa. Sebbene non abbia espresso un’opinione sulla qualità della macchina, Grint ha affermato che Verstappen la gestisce in modo più efficace di Perez. Finché Verstappen rimarrà al controllo della RB20, Perez non sarà in grado di vincere il campionato mondiale.
Grint ha suggerito che il capo della squadra Red Bull, Christian Horner, abbia preso una decisione deliberata nel rinnovare il contratto di Perez, tenendo conto di fattori come l’armonia del team e gli aspetti commerciali.
Valutando le prestazioni di Perez partendo dalla parte posteriore della griglia, Grint ha riconosciuto lo svantaggio che affronta a causa della turbolenza causata dalle macchine davanti. Ha citato gli errori di Perez in Canada come esempio di come qualsiasi pilota, incluso Verstappen, possa commettere errori.
Grint ha anche riconosciuto che altri piloti hanno commesso errori e si sono ritirati dalle gare. Nonostante i piccoli errori di Perez, Grint lo considera comunque un pilota talentuoso.
Alla fine, Grint ha riconosciuto il potenziale di miglioramento di Perez ed ha espresso il suo sostegno al pilota messicano. I fan della Red Bull sperano di vedere Perez riprendersi e contribuire con punti per il team insieme a Verstappen.