Liam Lawson SCONVOLGE i fan di F1 con una confessione sincera sul ritorno in Red Bull!
In una rivelazione sorprendente che ha scosso la comunità della Formula 1, Liam Lawson ha candidamente ammesso che l’idea di tornare a Red Bull Racing la prossima stagione non gli è mai passata per la testa. Mentre le speculazioni si intensificano attorno alla lineup piloti della squadra per la stagione 2026, la posizione inaspettata di Lawson solleva sopracciglia e alimenta discussioni tra fan e esperti.
Il giovane neozelandese ha iniziato l’attuale campagna di F1 con un promettente avvio, facendo coppia con il formidabile Max Verstappen. Tuttavia, dopo sole due gare, il sogno si è trasformato in un incubo quando Lawson è stato retrocesso nella squadra junior Racing Bulls. In difficoltà nel trovare il suo ritmo con la sfidante RB21, il destino di Lawson ha rispecchiato quello di Yuki Tsunoda, che ha preso il suo posto ma ha anche affrontato una stagione deludente.
Ma non temete — la storia di Lawson non finisce qui! Dopo un inizio difficile, ha ottenuto prestazioni fenomenali da quando è tornato ai Racing Bulls, dimostrando il suo indiscutibile talento e resilienza. I frutti del suo lavoro hanno dato i loro risultati, poiché ha assicurato un posto con i Racing Bulls per la prossima stagione, insieme al pilota junior di Red Bull Arvid Lindblad, mentre Isack Hadjar salirà per sostituire Tsunoda.
Quando gli è stata posta la domanda sulla possibilità di riunirsi a Red Bull e di fare coppia di nuovo con Verstappen, Lawson è stato sorprendentemente onesto. “Non è, onestamente, qualcosa a cui ho davvero pensato quest’anno,” ha dichiarato, sottolineando che il suo obiettivo principale è stato quello di ritrovare il suo ritmo e adattarsi all’auto dopo alcune gare difficili. “Penso che, per la prima parte di quest’anno, onestamente, mi stavo concentrando su ritrovare il mio equilibrio e abituarmi a quest’auto.”
Il percorso di Lawson è stato tutto fuorché semplice; ha perso tempo cruciale di sviluppo pre-stagionale, il che lo ha messo in difficoltà nell’adattarsi alla dinamica della vettura. “In realtà abbiamo apportato alcune modifiche alla vettura per renderla un po’ più confortevole per me durante la stagione,” ha spiegato, evidenziando le sfide che ha affrontato.
Mentre il mondo della F1 trattiene il respiro, la franchezza di Lawson riguardo alle sue intenzioni offre uno sguardo nella mente di un pilota determinato a tracciare il proprio cammino. Con la stagione 2026 all’orizzonte e domande riguardo al futuro della Red Bull, ci si può solo chiedere se questa audace dichiarazione avrà implicazioni durature sia per Lawson che per il team.
Stiamo assistendo all’emergere di una futura stella della Formula 1, o la storia di Lawson è appena iniziata? Solo il tempo lo dirà mentre i fan attendono con ansia il prossimo capitolo di questa entusiasmante saga!









