Liam Lawson punta alla padronanza delle qualifiche in vista della stagione di F1 2026
Nel mondo ad alta intensità della Formula 1, dove ogni millisecondo conta, Liam Lawson ha candidamente ammesso che un aspetto cruciale delle sue prestazioni necessita di una revisione importante prima della stagione 2026: le qualifiche. Il pilota neozelandese, che ha recentemente assicurato il suo posto con il team Racing Bulls, è determinato a perfezionare il suo ritmo in un giro mentre si prepara per un altro anno intenso in pista.
Il percorso di Lawson durante l’attuale stagione è stato tutt’altro che tranquillo. Dopo un avvio difficile che lo ha visto esonerato dalla Red Bull dopo solo due gare, ha trovato una nuova opportunità con i Racing Bulls, dove ha fatto coppia con il promettente rookie francese, Isack Hadjar. Mentre Hadjar ha brillato, conquistando il tanto ambito secondo posto accanto al dominante Max Verstappen, Lawson ha dovuto scavare a fondo per invertire le sue sorti. Concludendo l’anno al 14° posto con 38 punti, ha inseguito Hadjar da vicino, distaccandolo di sole due posizioni e di appena 13 punti, una statistica che sottolinea la natura competitiva della stagione.
È emersa una debolezza evidente nelle sue prestazioni in qualifica, che Lawson stesso ha identificato come un “tallone d’Achille.” Su 22 gare come compagni di squadra, è riuscito a superare Hadjar in qualifica solo sette volte, una statistica che suscita preoccupazione. Parlando in vista del cruciale penultimo round in Qatar, Lawson ha riflettuto sulle sue difficoltà nell’estrarre prestazioni ottimali dalla VCARB 02, affermando: “Direi che è stato sicuramente più difficile per me. Penso che la macchina sia stata molto veloce, e penso che sia stato ciò su cui abbiamo realmente lavorato di più quest’anno – cercando di estrarre un giro dalla macchina e da me.”
Il pilota ha riconosciuto che la complessità di eseguire un weekend perfetto in F1 è esacerbata in un campo così agguerrito. “È solo mettere tutto insieme. Voglio dire, in un intero weekend, cercare di eseguire tutto è già abbastanza difficile. Questa è stata davvero la sfida in una stagione così serrata,” ha osservato. L’ammissione di Lawson mette in evidenza i margini sottili che definiscono il successo in Formula 1, dove un singolo passo falso può comportare una significativa perdita di posizione.
Guardando al futuro, Lawson è destinato a continuare con i Racing Bulls nel 2026, ma non avrà il lusso della compiacenza. Sarà affiancato da un nuovo rookie, Arvid Lindblad, il cui ingresso aggiunge un ulteriore livello di competizione all’interno del team. Con l’aumentare delle scommesse, Lawson comprende che migliorare la sua velocità in qualifica non è solo un obiettivo personale; è essenziale per le sue aspirazioni nell’arena feroce della Formula 1.
Con i suoi obiettivi saldamente fissati sul miglioramento delle sue capacità in qualifica, Liam Lawson è pronto a fare una dichiarazione nella stagione 2026. Riuscirà a raccogliere la sfida e a consolidare il suo posto come un contendente temibile in Formula 1? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: la pressione è alta, e Lawson è pronto ad affrontarla.









