Il rookie della Formula 1 Liam Lawson si è trovato in cattive acque dopo uno scambio infuocato con Sergio Perez durante il Gran Premio di Città del Messico. Nel calore della battaglia, il neozelandese ha fatto un gesto osceno verso il pilota messicano dopo un duello ruota a ruota—un momento di frustrazione che ha suscitato critiche da parte di Perez, della dirigenza della Red Bull e persino del padre di Lawson.
“Non Impressionato”: Una Lezione da Papà
Lawson, che sta lottando per un ambito posto in Red Bull accanto a Max Verstappen nel 2025, ha ammesso che suo padre gli ha fatto un severo rimprovero per il suo comportamento antisportivo.
“[I miei genitori] non erano impressionati,” ha rivelato Lawson. “Mio padre ha avuto un ruolo enorme nel tenermi con i piedi per terra sia come uomo che come pilota. Non era felice di quello che ho fatto, e capisco perfettamente perché.”
Il 21enne ha aggiunto che si pente del gesto e lo vede come un’esperienza di apprendimento.
“Non è qualcosa che avrei dovuto fare, e ne imparerò,” ha detto. “Mio padre mi ha rimproverato, come ha fatto molte volte nel corso degli anni.”
Perez Risponde
Sergio Perez, coinvolto nella sua battaglia per mantenere il suo posto in Red Bull, non ha usato mezzi termini dopo l’incidente. Il veterano messicano ha criticato Lawson per la sua mancanza di maturità, affermando che il gesto era indicativo di qualcuno che non ha la giusta “attitudine” per la F1.
“Non puoi comportarti in questo modo in questo sport,” ha osservato Perez. “Se vuoi correre al livello più alto, devi mostrare rispetto, anche quando le cose si fanno intense.”
Il conflitto ha alimentato le speculazioni riguardo alla formazione del 2025 di Red Bull, con sia Perez che Lawson apparentemente bloccati in una battaglia per il secondo posto accanto a Verstappen.
Il Management di Red Bull si Esprime
Il consulente di Red Bull Helmut Marko e il team principal Christian Horner si sono entrambi espressi sulla controversia, sottolineando l’importanza del professionismo. Tuttavia, Horner ha anche riconosciuto il potenziale di Lawson e non ha escluso la possibilità che il giovane pilota possa portare un vantaggio necessario alla squadra.
“L’aggressività di Lawson potrebbe essere ciò che ci manca accanto a Max,” ha ammesso Horner. “Ma c’è una linea sottile tra essere combattivo e oltrepassare il limite, e sarà qualcosa che dovrà bilanciare.”
Dal Messico alla Redenzione
Nonostante il dramma in Messico, Lawson si è ripreso rapidamente con una prestazione impressionante nelle condizioni bagnate del Gran Premio di San Paolo, ottenendo punti cruciali e dimostrando la sua resilienza. È stato un promemoria tempestivo del talento del giovane pilota mentre continua a presentare la sua candidatura per un posto permanente in Red Bull.
Quando gli è stato chiesto se il suo approccio focoso potesse essere la chiave per assicurarsi il ruolo, Lawson è rimasto concentrato sul lasciare che la sua prestazione parlasse da sola.
“Onestamente, non lo so—non sono io a decidere queste cose,” ha detto. “Tutto ciò che posso fare è guidare al meglio e imparare da ogni esperienza.”
Una Strada Dura Davanti
Con solo poche gare rimaste per impressionare, Lawson si trova a camminare su una corda tesa. Il suo talento grezzo e il suo stile aggressivo hanno attirato l’attenzione, ma momenti come il conflitto con Perez sottolineano la necessità di maturità al più alto livello del motorsport. Mentre la gerarchia della Red Bull delibera sulla sua formazione per il 2025, Lawson deve dimostrare di avere le abilità, la costanza e il temperamento per prosperare sotto la pressione del team più dominante di Formula 1.
Le poste sono alte, ma la determinazione di Lawson di imparare e crescere suggerisce che non si arrenderà senza combattere. La domanda ora è se la Red Bull scommetterà sul rookie o rimarrà con l’esperienza di Perez. Qualunque sia l’esito, il viaggio di Liam Lawson in F1 è appena iniziato—e già si preannuncia interessante.