La Frustrazione di Lewis Hamilton Raggiunge il Culmine: “La Ferrari è Finita” nella Stagione F1 2025
In una rivelazione shock che ha scosso la comunità della Formula 1, Lewis Hamilton ha dichiarato che la sua performance in questa stagione ha praticamente segnato il destino della Ferrari. Il sette volte campione del mondo, noto per la sua resilienza, ha fornito una valutazione cupa dopo un deludente decimo posto al Gran Premio di Las Vegas, segnando un minimo nella sua carriera in quello che è stato un anno di debutto estremamente difficile con la Scuderia.
La gara di Hamilton è stata macchiata da una sessione di qualifica catastrofica, dove è stato relegato a un misero ventesimo posto dopo non essere riuscito a completare un ultimo giro nelle condizioni bagnate di Q1. È un netto contrasto con l’illustre carriera che ha costruito, ora seduto al sesto posto nella classifica del campionato, a un sorprendente 73 punti dietro il compagno di squadra Charles Leclerc, che lo ha costantemente superato durante la stagione.
Dopo la gara, Hamilton non ha trattenuto le sue critiche sulla situazione, affermando: “È stata la peggiore stagione di sempre, e non importa quanto ci provi, quanto mi impegni, continua solo a peggiorare.” La sua frustrazione era palpabile, mentre esprimeva di sentirsi “terribile” per l’esito della gara e la traiettoria complessiva della stagione. “Sto cercando di fare tutto, dentro e fuori dalla macchina, ma nulla sembra cambiare,” ha lamentato, rispecchiando un sentimento di confusione per le difficoltà in corso.
L’interazione con i media dopo la gara è stata altrettanto cupa. Quando i giornalisti lo hanno incalzato per eventuali lati positivi dal suo piazzamento a punti, la risposta di Hamilton è stata netta: “Zero. I 10 posti più privi di significato, non significano nulla. È ancora un brutto weekend.” Il suo atteggiamento brusco illustrava un pilota che si confrontava con la grandezza delle sue sfide. Anche quando gli è stato chiesto del suo inizio di gara, dove è brevemente salito al 13° posto in mezzo al caos iniziale, Hamilton ha commentato: “È stata una prima tornata piuttosto semplice, sono semplicemente rimasto fuori dai guai,” rivelando poco su eventuali aspetti positivi.
Man mano che la stagione si avvicina alla conclusione, la questione delle prospettive della Ferrari nella classifica dei costruttori pesa pesantemente su Hamilton. Con solo due gare rimaste in Qatar e Abu Dhabi, il team italiano si aggrappa alla speranza di finire secondo, ma la visione di Hamilton è cupa. Ha dichiarato senza mezzi termini: “Non so nemmeno quanti punti abbiamo, ma a questo ritmo, con la mia prestazione, siamo finiti.”
Infatti, mentre la Ferrari rimane matematicamente in corsa per il secondo posto, la realtà è cupa. Seduti al quarto posto nella classifica, sono a 20 punti dietro la Red Bull e a un inquietante distacco di 52 punti dalla Mercedes, che ha ottenuto un rispettabile terzo e quinto posto a Las Vegas.
La schiettezza di Hamilton è una testimonianza della sua lotta, poiché ha concluso con un’ammissione sconcertante: “Ho avuto 22 brutti weekend.” Quando gli è stato chiesto riguardo alla possibilità di un reset durante l’inverno, la sua incertezza ha parlato chiaro: “Non lo so.”
Nel frattempo, il compagno di squadra Charles Leclerc ha espresso sentimenti simili di delusione nonostante abbia concluso al sesto posto dopo essere partito dal nono. Leclerc ha riconosciuto: “P6 è molto deludente,” ma ha comunque trovato un barlume di speranza nella sua prestazione, affermando: “Ho sentito che tutti i giri erano giri di qualifica e non ci sono stati molti errori. Quindi, sono molto felice della mia prestazione, ma P6 è molto frustrante.”
Con la stagione che volge al termine, la pressione aumenta sia sui piloti che sul team Ferrari. Mentre lo spettro delle opportunità mancate si fa sentire, le parole di Hamilton risuonano: è davvero questa la fine delle ambizioni della Ferrari nel 2025? Solo il tempo lo dirà, ma per ora, la battaglia del leggendario pilota con i propri demoni continua.








