Lewis Hamilton Scatena la Rabbia sul Noioso GP del Qatar: “Una delle Peggiori Gare”
In una critica severa che ha fatto tremare la comunità del motorsport, Lewis Hamilton ha definito il Gran Premio del Qatar un evento “noioso” e “ristrettivo”, evidenziando una serie di fattori che hanno lasciato i piloti praticamente senza nulla per cui combattere in pista. Il sette volte campione del mondo, che si è trovato a partire da una deludente 17ª posizione, ha espresso la sua frustrazione dopo aver concluso la gara in un poco ispirato 12° posto.
Il Circuito Internazionale di Lusail si è rivelato un cimitero per i sorpassi poiché Hamilton, nonostante un buon inizio che lo ha visto guadagnare tre posizioni, ha affrontato un difficile doppio pit dietro il suo compagno di squadra Ferrari Charles Leclerc. La mancanza di opportunità di sorpasso ha significato che il britannico non è stato in grado di replicare le sue gesta di Las Vegas, portando a una gara che ha descritto come “una delle meno gratificanti della stagione.”
“Ho fatto un buon primo giro, e dopo è stato piuttosto noioso,” ha lamentato Hamilton ai media, sottolineando la mancanza di eccitazione che ha permeato l’evento. Ma la sua critica non si è fermata lì; ha ampliato il raggio del suo malcontento per includere l’intero weekend di gara. La decisione della FIA di imporre un rigido limite di 25 giri per le gomme ha creato un formato di gara prevedibile, soffocando qualsiasi possibilità di variazione strategica e portando a una processione di auto piuttosto che a uno spettacolo competitivo.
“Sono sicuro che ci siano state altre brutte gare qui,” ha riconosciuto, “ma sicuramente una delle peggiori gare in tal senso, perché tutti si sono fermati allo stesso tempo. Non c’è flessibilità, e poi, oltre a questo, non puoi sorpassare.”
Hamilton ha sostenuto che, mentre il circuito può essere esaltante per un giro in solitaria, non riesce a offrire la corsa adrenalinica che i fan desiderano. “Probabilmente è stato lo stesso per tutti, sapete, è solo un circuito,” ha aggiunto, sottolineando la frustrazione condivisa tra i piloti.
In un avvertimento pre-gara alla FIA, Hamilton ha sottolineato che i problemi che si manifestavano durante la gara erano del tutto prevedibili. “Quando ero nel briefing dei piloti, ho posto loro la domanda: ‘Perché avete visto che l’anno scorso non ci sono stati sorpassi? Perché non avete, ad esempio, aumentato il DRS?’ E loro: ‘Oh, hmm, non ci avevamo pensato.’ Io: ‘Cosa state facendo?’” La sua incredulità per la mancanza di lungimiranza della FIA era palpabile mentre chiedeva cambiamenti immediati per migliorare l’esperienza di gara.
Hamilton ha anche criticato la disposizione della corsia dei box, rivelando che la lunga durata di 26 secondi per navigare nell’area dei box ostacola il fluire della gara. “Se vai fino alla fine della corsia dei box, c’è uno spazio lungo che è semplicemente superfluo in una corsia dei box,” ha sottolineato, chiedendo una riduzione della lunghezza della corsia dei box per facilitare soste più rapide e migliorare la competizione.
Con una vita degli pneumatici rigida e una mancanza di opportunità di sorpasso, l’evento è stato deludente, offrendo poco in termini di azione emozionante. “Abbiamo questi 25 giri massimi su questi pneumatici, quindi probabilmente è stata la peggior gara a cui andare quando non puoi sorpassare,” ha ribadito Hamilton, sottolineando la necessità di una rivalutazione dei formati di gara.
“Questo è un posto bellissimo, e davvero ben ospitato,” ha riconosciuto, ma ha affermato con fermezza, “devono trovare un’altra soluzione, perché quella, non lo so, spero che scriviate quanto fosse probabilmente brutto da guardare. Immagino che sia abbastanza brutto da vedere.” Ha paragonato l’esperienza a quella di Monaco, dove l’emozione di guidare è oscurata dall’impossibilità di sorpassare i concorrenti.
Commenti candidi di Lewis Hamilton fungono da campanello d’allarme per un cambiamento in Formula 1, sottolineando l’urgenza per la FIA di ripensare le proprie strategie se desidera mantenere i fan col fiato sospeso. Il GP del Qatar potrebbe essere stato un tracciato veloce da guidare, ma per gli spettatori e i partecipanti, si è rivelato un tracciato veloce verso la noia.









