La Ferrari affronta una stagione disastrosa mentre Hamilton lancia un avvertimento severo: “Abbiamo così tante note da migliorare!”
Con la stagione di Formula 1 che si avvicina alla sua destinazione finale con solo una gara rimanente, la Ferrari si trova sull’orlo di una stagione catastrofica. Il leggendario team è sulla buona strada per concludere l’anno senza una sola vittoria, un risultato che invierebbe onde d’urto nella comunità del motorsport. Le recenti prestazioni hanno lasciato sia Lewis Hamilton che Charles Leclerc infuriati per la frustrazione, poiché la Scuderia è riuscita a raccogliere solo 20 punti nelle ultime tre gare. Questo triste totale garantisce alla Ferrari un deludente quarto posto nella classifica dei Costruttori, una posizione che nessun team con la loro storica tradizione accetterebbe alla leggera.
Hamilton, sette volte campione del mondo, non è stato immune alle difficoltà che affliggono la Ferrari. La sua miseria ha raggiunto nuove vette durante il caotico weekend a Las Vegas, dove si è qualificato sorprendentemente ultimo. A peggiorare le cose, Hamilton ha affrontato un’eliminazione doppia in Q1 sia nella Sprint che nel Gran Premio del Qatar, culminando in un misero dodicesimo posto. Dopo la gara, Hamilton non ha usato mezzi termini nel valutare la situazione drammatica sia per sé che per la Ferrari, affermando: “È stato sicuramente l’anno più difficile sia dentro che fuori dalla macchina.”
Il pilota britannico ha sottolineato la moltitudine di miglioramenti che devono essere apportati, dicendo: “Ho così tante note in termini di cose su cui dobbiamo migliorare.” Ha espresso un cauto ottimismo per il futuro, affermando: “Non c’è letteralmente alcun motivo per cui non potremmo risolvere queste cose se semplicemente le mettessimo in atto. Sono fiducioso che faremo progressi.”
Le difficoltà di Hamilton erano palpabili mentre rifletteva sul netto contrasto tra le prestazioni della Ferrari e quelle dei loro rivali. Si è lamentato: “Stavo quasi per essere sorpassato dalla macchina Stake e non riuscivo a tenere il passo con le Williams. E le Williams sono arrivate terze. Quindi, voglio dire, hanno fatto un ottimo lavoro.” Questa dichiarazione evidenzia l’allarmante divario nello sviluppo tra Ferrari e i suoi concorrenti, un divario che il team principal Fred Vasseur ha riconosciuto. Da aprile, la Ferrari si è concentrata sulle nuove regolazioni che entreranno in vigore nel 2026, apparentemente a scapito della loro stagione attuale.
L’urgenza di un cambiamento è palpabile, mentre Hamilton si prepara ad affrontare la finale di stagione ad Abu Dhabi, dove attualmente si trova al sesto posto nel Campionato Piloti. Tuttavia, un feroce rookie, Kimi Antonelli, incombe a soli due punti dietro di lui, desideroso di capitalizzare su qualsiasi passo falso.
Mentre il mondo della F1 osserva, la domanda rimane: Ferrari ascolterà gli avvertimenti di Hamilton e prenderà misure decisive per rivitalizzare il proprio team? Con le poste in gioco così alte, tifosi e analisti si chiedono se questo gigante in difficoltà possa risorgere dalle ceneri o se sia destinato a un altro anno di mediocrità. Il tempo stringe e la pressione aumenta: la Ferrari deve agire rapidamente se spera di riconquistare il suo antico splendore!









