Mentre il mondo affascinante della Formula 1 si svolge, i riflettori in Ferrari si sono recentemente spostati da Charles Leclerc, il ragazzo d’oro della squadra, a Lewis Hamilton, il recente acquisto del team. Il circuito di F1 non ha potuto fare a meno di notare l’eccitazione palpabile che circonda il primo stint di Hamilton come pilota Ferrari, nel Gran Premio d’Australia. Il celebre pilota aveva lasciato un’eredità leggendaria alla Mercedes per inseguire il sogno d’infanzia di indossare il leggendario rosso Ferrari.
Martin Brundle, ex pilota di F1 e ora rispettato commentatore, ha osservato che Leclerc sembra godere di questo cambiamento di attenzione. Secondo Brundle, il pilota monegasco, che sta entrando nella sua settima stagione con Ferrari come graduate dell’Academy, appare indifferente all’arrivo di Hamilton e all’attenzione mediatica che ne deriva. Invece, sembra contento che la pressione sia stata spostata su Hamilton, liberandolo per concentrarsi sulla sua guida.
Brundle ha condiviso queste intuizioni nel programma ‘The F1 Show’ di Sky F1, dove ha notato: “A quanto pare, gli piace perché tutta l’attenzione è su Lewis invece che su di lui e la pressione è su di lui e su quello che deve fare… Sarà molto felice che tutti i riflettori siano dall’altra parte del garage in modo che possa continuare a fare il suo lavoro.”
Leclerc, che è stato centrale nelle aspirazioni della Ferrari sin dalla vittoria del campionato di Kimi Raikkonen nel 2007, non ha esitato a confermare le osservazioni di Brundle. Ha chiarito che, mentre i riflettori sono principalmente su Hamilton, questo non minaccia la sua posizione all’interno della Ferrari.
Il pilota monegasco ha respinto l’idea che Hamilton potesse sostituirlo come il ragazzo immagine della Ferrari. Durante un’interazione con i media in vista del Gran Premio d’Australia che apre la stagione F1 2025, gli è stato chiesto se l’arrivo di Hamilton potesse ridurre il suo posto speciale nella squadra.
Leclerc è stato veloce a negare questo, affermando: “No, perché non c’è posto per un particolare pilota in Ferrari… Ferrari è più grande di qualsiasi pilota, e questo è sempre stato il caso in Ferrari. È ciò che rende Ferrari così speciale… C’è supporto per la squadra e non per un singolo pilota specifico. Quindi non penso che sia così.”
Ha riconosciuto lo status leggendario di Hamilton nello sport e ha compreso l’attenzione crescente sul suo nuovo compagno di squadra. Tuttavia, ha ribadito che non c’era competizione per essere il pilota principale della Ferrari.
Le osservazioni di Leclerc riflettono la sua maturità e il suo approccio equilibrato, tratti che lo hanno reso caro alla famiglia Ferrari e ai fan di tutto il mondo. Con Hamilton che sostituisce Carlos Sainz, che ha assicurato un contratto pluriennale con la Williams, questa stagione di F1 promette di riservare sviluppi entusiasmanti e una rivalità intensa. Le dinamiche della Ferrari sono sicuramente qualcosa da tenere d’occhio.