Leapmotor ha confermato la sua partecipazione al Salone dell’Auto di Monaco (IAA Mobility 2025) in Germania, che si svolgerà dal 9 al 14 settembre 2025, dove promette di presentare un nuovo modello.
Il marchio cinese sta tornando a un evento dove ha fatto il suo debutto europeo nel 2023, per mostrare una nuova aggiunta al suo portafoglio di modelli, oltre a esporre i già noti modelli T03, B10 e C10.
“La nostra presenza all’IAA Mobility 2025 a Monaco conferma la strategia a lungo termine del marchio e il ruolo cruciale del mercato europeo. L’espansione globale rimane uno dei nostri obiettivi principali, con l’Europa al primo posto nella nostra agenda. Questo vale naturalmente anche per la Germania, il più grande mercato automobilistico del continente. La nostra storia di espansione internazionale per il marchio Leapmotor è iniziata qui e scriverà un nuovo capitolo all’IAA Mobility 2025,” ha dichiarato Zhu Jiangming, CEO globale di Leapmotor.
Impegnata nel suo processo di espansione internazionale, Leapmotor punta a consegnare oltre 500.000 veicoli nel 2025, dopo aver raggiunto il traguardo di 300.000 veicoli nel 2024, raddoppiando il volume di vendite dell’anno precedente.
Con questo risultato, Leapmotor ha consolidato la sua posizione tra le prime tre marche di start-up di Veicoli a Nuova Energia nel competitivo mercato automobilistico cinese. In Europa, la joint venture Leapmotor International (51% Stellantis / 49% Leapmotor) ha avviato le sue operazioni nell’autunno del 2024.
“Siamo attivi in Europa da diversi mesi e abbiamo già raggiunto molti traguardi importanti. Un altro è la nostra rinnovata partecipazione all’IAA Mobility, a cui guardiamo con grande attesa. Essere presenti all’IAA Mobility 2025 ci aiuterà a essere ancora più vicini ai nostri clienti europei.”, ha dichiarato Tianshu Xin, CEO di Leapmotor International.
È importante notare che nel mercato europeo, Leapmotor beneficia della condivisione della rete di vendita e assistenza di Stellantis, un partner nell’alleanza strategica e anche un azionista.
