La B10 è il terzo modello a unirsi al catalogo europeo di Leapmotor, un marchio cinese di cui Stellantis detiene il 20% del capitale – 51% nel caso della partnership creata per i mercati di esportazione. Si unisce alla T03 e alla C10, competendo nel segmento dei SUV compatti, molto importante nel mercato del Vecchio Continente, ed è disponibile in tre versioni, tutte con trazione posteriore e motore elettrico (218 CV e 240 Nm) – almeno fino all’arrivo del motore REEV (un sistema con range extender, classificato come ibrido plug-in, come già visto con la proposta omonima presente nella C10 di alta gamma…).
Le tre varianti della B10 differiscono solo per la capacità della batteria LFP (56,2 kWh o 67,1 kWh) e i livelli di equipaggiamento (Life Pro, Life Promax e Design Promax). Alla base della gamma, a partire da €27.600, c’è la B10 Life Pro, con una batteria da 56,2 kWh e un’autonomia di 361 km nel ciclo WLTP combinato. Nella versione B10 Life Promax (da €29.500) e nella versione B10 Design Promax (da €30.900), la batteria da 67,1 kWh garantisce un’autonomia fino a 434 km.
La batteria a capacità inferiore accetta la ricarica rapida fino a 140 kW, mentre la sua controparte a capacità superiore può ricevere la ricarica rapida fino a 168 kW. In tutti i casi, il recupero dell’energia immagazzinata, dal 30% all’80%, richiede meno di 20 minuti. Quando collegata a corrente alternata, utilizzando la potenza massima consentita di 11 kW, una ricarica completa richiede 2 ore e 30 minuti nel primo caso e 3 ore nel secondo.





Per quanto riguarda il consumo e le prestazioni, i valori annunciati sono uguali o molto simili: 0-100 km/h in 8 secondi, velocità massime di 170 km/h e consumo medio di 17,2 a 17,3 kWh/100 km (il B10 con batterie più grandi è più pesante – 1780 kg contro 1845 kg – e, quindi, anche se quasi marginalmente, consuma più energia.
Competendo con proposte come BYD Atto 3, Ford Explorer, MGS5 EV, Renault Scenic E-Tech Electric o Skoda Elroq, tra altri SUV compatti dotati di propulsori 100% elettrici, il B10 ha un prezzo molto più accessibile, e di un margine molto ampio, che rappresenta senza dubbio un vantaggio competitivo decisivo. Inoltre, confermando le voci, con l’inizio della produzione a Saragozza, Spagna, ancora quest’anno, Leapmotor si posizionerà sicuramente ancora meglio in Europa e in Portogallo.
Il marchio cinese produrrà un secondo modello completamente elettrico nell’unità industriale spagnola di Stellantis: il B05, una berlina compatta di 4,430 m e cinque porte, basata sulla stessa architettura del B10, la piattaforma LEAP 3.5. Sempre nel 2026, è prevista l’introduzione del B03X, un SUV di 4,2 m, che compete nel segmento B, con BYD Atto 2, Citroën C3 Aircross, Fiat 600, Opel Mokka e Peugeot 2008, tra altri veicoli utilitari. Le informazioni su questo modello venduto in Cina con la designazione A10 sono sconosciute.
Ma il prezzo non è l’unica qualità del B10… Lo spazio interno è abbondante, la capacità di carico è ragionevole (430 a 1700 litri, più 25 litri nel frunk sotto il cofano), e sono presenti molte tecnologie all’avanguardia. La presentazione minimalista dell’interno lo avvicina al C10, un SUV di 4,74 m (a partire da €36,785 in Portogallo), con praticamente nessun controllo fisico, poiché la maggior parte delle funzioni è gestita attraverso il touchscreen centrale da 14,6’’ del sistema di infotainment, insieme al pannello strumenti digitale da 8,8’’. In termini di qualità (materiali e assemblaggio), il Leapmotor non delude le aspettative per gli standard di riferimento nel segmento in cui compete e, pertanto, soddisfa più che ampiamente.




Di serie, sono disponibili tre modalità di guida (Comfort, Standard e Sport), tre livelli di assistenza alla sterzata e anche tre intensità di rigenerazione dell’energia durante la decelerazione. Ci sono anche numerosi sistemi di assistenza al conducente, e il fatto che tutte le versioni siano dotate di un tetto panoramico, oltre a quattro telecamere che garantiscono una visione a 360º dell’esterno.
In Leapmotor, gli smartphone dei proprietari assumono il ruolo di chiave digitale poiché il veicolo viene consegnato solo con una scheda che apre e chiude le porte. Esiste, quindi, un’app per il controllo remoto di varie funzioni. La B10 ha anche ricevuto un punteggio di cinque stelle nei test di sicurezza EuroNCAP, ed è anche importante notare che il marchio cinese è attualmente attivo in oltre trenta mercati in tutto il mondo, rappresentando oltre 1700 punti di servizio e vendita. In soli dieci anni, ha consegnato più di un milione di veicoli, mentre nel 2025 ha occupato la prima posizione nella classifica delle start-up cinesi specializzate in Nuove Energie (modelli elettrici, ibridi plug-in e a estensione di autonomia).
La B10, prima della sua introduzione in Europa, ha subito un programma di sviluppo in Italia, presso il circuito di prova Stellantis a Balocco. Così, Leapmotor è stata in grado di adattarla meglio alle specifiche di guida e alle strade del Vecchio Continente. Questo fatto dimostra l’impegno del marchio per la soddisfazione del cliente. L’esperienza di guida dell’SUV è stata sorprendentemente positiva: confortevole, prevedibile e sicura, anche se ha uno sterzo leggero e poco informativo – facilita la guida in città, sì, ma era necessario un tocco diverso per una maggiore sensazione di controllo su strade tortuose. La sospensione è adattata per il comfort a bordo e il comfort di rotolamento. Tuttavia, la capacità di filtrare le irregolarità della strada ha il suo lato negativo; il rollio della carrozzeria in curva e durante i trasferimenti di massa – non è mai eccessivo, ma diminuisce anche la sensazione di controllo.


La B10 ha la trazione posteriore, una caratteristica che favorisce l’equilibrio e la precisione nella guida, e ha più che sufficiente potenza, come dimostrato dallo 0-100 km/h raggiunto in 8 secondi. Tuttavia, anche avendo sempre riserve di energia sotto il piede destro, grazie alla disponibilità immediata di coppia nei veicoli elettrici, questo SUV invita a un uso più rilassato e sereno, una condizione per guidare in modo efficiente e coprire più chilometri tra le ricariche della batteria.
La B10 si muove silenziosamente, il che aumenta il comfort, e ha più che sufficienti supporti elettronici. Vari sistemi sono invadenti, è vero, ma è possibile regolare la sensibilità secondo le preferenze individuali. Tuttavia, per un uso corretto del veicolo, come avviene per la maggior parte dei modelli con i controlli delle funzioni concentrati sullo schermo di bordo, è necessario un certo tempo di adattamento. Ma, tutto considerato, la Leapmotor non ha il “prezzo da cannone” come unica qualità.









