In uno sviluppo significativo in vista della Bommarito Automotive Group 500 al World Wide Technology Raceway, quattro vetture Honda della serie NTT IndyCar sono state colpite da penalità di nove posizioni sulla griglia a causa del superamento del numero consentito di motori per la stagione.
Le vetture interessate includono la vettura n. 10 del Chip Ganassi Racing del leader del campionato Alex Palou, che indosserà la nuova livrea di Samaritan’s Purse questo fine settimana, e il suo compagno di squadra Scott Dixon, attualmente terzo in classifica, alla guida della vettura n. 9 del Ganassi. Inoltre, anche la vettura n. 51 del Dale Coyne Racing, guidata da Katherine Legge, e la Honda n. 60 di Felix Rosenqvist del Meyer Shank Racing sono state penalizzate.
Secondo le regole di IndyCar, le squadre sono limitate a quattro motori per stagione. Eventuali motori aggiuntivi comportano penalità: nove posizioni sugli ovali e sei su circuiti stradali e cittadini. Le penalità sono state attivate dopo che queste squadre hanno optato per cambiamenti di motore non approvati dopo la gara di Toronto, garantendo unità di potenza nuove per le ultime cinque gare della stagione, a partire dall’evento di sabato.
Secondo la regola 16.1.2.3.2, se una squadra ha utilizzato la chilometraggio dei suoi primi quattro motori, un quinto motore può comunque guadagnare punti per il costruttore. Tuttavia, se non lo fa, il motore viene considerato non approvato, attivando le penalità.
Questo sviluppo potrebbe avere un impatto significativo sulla corsa al campionato, in particolare per Palou e Dixon, entrambi in forte contesa per il titolo.
Foto da Chip Ganassi Racing Instagram