Xiaomi continua a essere una storia di successo tra i nuovi marchi cinesi di veicoli elettrici, avendo annunciato che ad agosto ha superato le 30.000 unità vendute per il secondo mese consecutivo.
Il marchio, che non ha ancora iniziato la sua espansione internazionale e offre una gamma di tre modelli: SU7, SU7 Ultra e YU7, quest’ultimo lanciato a fine giugno, continua a crescere nel mercato cinese, avendo aperto 18 nuovi negozi ad agosto, portando il totale a 370 unità in 105 città cinesi.
Entro la fine di agosto, l’azienda operava anche 189 punti di servizio in 112 città. A settembre, Xiaomi prevede di aggiungere altri 32 negozi in 14 città, tra cui Tangshan e Taizhou.
Insieme alla crescita delle vendite, Xiaomi continua ad espandere la sua fabbrica a Pechino per aumentare la produzione, il che ha recentemente portato il fondatore e CEO dell’azienda, Lei Jun, a fissare un obiettivo di vendita di 350.000 unità per il 2025.
La pianificazione interna indica un’aspettativa di raggiungere tra 400.000 e 500.000 unità il prossimo anno, con il potenziale di superare le 800.000 unità nel 2026. Nonostante il successo in Cina, Xiaomi ha chiarito che l’espansione internazionale dei suoi modelli non è prevista prima del 2027, poiché secondo Lei Jun, l’azienda deve concentrarsi sul mercato domestico fino ad allora, a causa del forte arretrato degli ordini per i suoi modelli SU7 e YU7.