Le vendite di Tesla continuano a subire forti pressioni a livello globale a causa delle posizioni politiche di Elon Musk, il CEO della compagnia americana di veicoli elettrici.
Secondo “Reuters,” le vendite di Tesla in aprile hanno registrato un calo significativo in Europa, con la Svezia che ha subito un declino dell’80,7% rispetto allo stesso mese del 2024, raggiungendo i livelli più bassi da ottobre 2022.
Inoltre, le vendite nei Paesi Bassi sono diminuite del 73,8% in aprile, in Danimarca del 67,2%, in Francia del 59,4% e in Portogallo del 33%. In Norvegia, un mercato in cui Tesla è stata particolarmente dominante grazie a politiche favorevoli all’acquisto di veicoli 100% elettrici, le vendite sono scese di oltre il 55% in aprile rispetto al mese precedente e del 31% rispetto allo stesso mese del 2024.
Vale la pena notare che in Norvegia, i veicoli completamente elettrici hanno rappresentato il 97% di tutte le vendite di auto in aprile.
Inoltre, nel Regno Unito, le vendite di nuovi veicoli da parte di Tesla sono crollate del 62% in aprile rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, segnando il livello più basso negli ultimi due anni.
Il marchio di Elon Musk ha venduto solo 536 veicoli nel Regno Unito in aprile, rispetto ai 1.404 dello stesso mese del 2024, risultando in una quota di mercato del 9,3% per i veicoli elettrici dall’inizio dell’anno.
Secondo Reuters, mentre le vendite di auto completamente elettriche sono aumentate del 28% in “gran parte dell’Europa” nel primo trimestre, le vendite di Tesla sono diminuite del 37,2%.