Titolo: Zak Brown attacca Verstappen: “Hamilton dovrebbe essere campione otto volte”
In una rivelazione infuocata che ha scosso la comunità della Formula 1, Zak Brown, CEO della McLaren, ha preso di mira l’attuale campione del mondo Max Verstappen, accusandolo di aver superato il limite con la sua aggressività in pista. Con l’avvicinarsi del climax della stagione 2025, con solo tre gare rimanenti e Verstappen in ritardo di ben 49 punti rispetto a Lando Norris, la tensione è palpabile. Con solo 83 punti ancora in palio, sembra che il formidabile regno di Super Max possa essere sul punto di crollare.
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Questa stagione è stata un ottovolante per Verstappen, che ha mostrato il potenziale quasi impeccabile della RB21. Tuttavia, è evidente che se un altro pilota si fosse trovato in questa posizione, il campionato sarebbe probabilmente già stato conquistato. La McLaren è pienamente consapevole della minaccia che Verstappen rappresenta e i commenti di Brown rivelano una preoccupazione più profonda per l’integrità dello sport.
Parlando con la stampa, Brown ha dichiarato: “Max può essere un po’ troppo aggressivo in pista, dove la sua arroganza spesso emerge. Tuttavia, è vero che tutti i più grandi campioni di F1 hanno un tocco di quella arroganza e sono disposti a usare i gomiti.” Non si è trattenuto, facendo riferimento diretto al famigerato scontro tra Verstappen e Lewis Hamilton a Interlagos nel 2021, suggerendo: “Max a volte ha superato il limite, specialmente per quanto riguarda i suoi sorpassi su Lewis, che sono stati eccessivamente aggressivi.”
Ma il dramma non si ferma qui. Brown ha anche accennato alle implicazioni più ampie della carriera di Hamilton, dichiarando: “Lewis dovrebbe già essere un campione del mondo otto volte.” Questa audace affermazione risuona con le frustrazioni legate alle decisioni controverse prese durante il Gran Premio di Abu Dhabi, dove molti credono che Hamilton sia stato ingiustamente privato del suo titolo legittimo.
Con il conto alla rovescia per la prossima gara che si intensifica, tutti gli occhi saranno puntati su Verstappen. Modererà il suo stile aggressivo, o la critica della McLaren alimenterà il suo fuoco competitivo? Una cosa è certa: la battaglia per la supremazia in F1 è tutt’altro che finita, e le poste in gioco non sono mai state così alte. Con il mondo che osserva, la domanda è grande: Max Verstappen potrà riconquistare la sua corona, o sarà oscurato dall’eredità di Hamilton? Solo il tempo lo dirà.








