La lotta di Elfyn Evans per il titolo del Campionato del Mondo di Rally 2025 ha subito un duro colpo venerdì quando una foratura al posteriore sinistro ha costretto il pilota della Toyota a fermarsi e cambiare una ruota durante SS11, facendogli perdere oltre 1 minuto e 39 secondi in un momento critico del Rally dell’Arabia Saudita.
In nona posizione generale dopo 10 prove a causa di un’estrema pulizia della strada, Evans e il co-pilota Scott Martin hanno notato un allerta di foratura lenta sul TPMS all’inizio di SS11. Con ancora molti chilometri davanti, hanno preso la dolorosa ma necessaria decisione di fermarsi.
Il ritardo fa scendere Evans a 10° posto assoluto, ora 2m36.3s dietro al rivale per il titolo Sébastien Ogier, anche se rimane a soli 12.8s dal tornare nono grazie al suo precedente margine su Grégoire Munster.
“Avevamo un allerta di foratura proprio all’inizio,” ha spiegato Evans.
“Stava scendendo lentamente, ma la prova era così lunga che dovevamo fermarci. Non è ideale.”
Rovanperä Aiuta — Ma Solo Leggermente
Kalle Rovanperä ha offerto a Evans una piccola ancora di salvezza battendo Ogier di 12.2s su SS11, nonostante il finlandese stesso stesse gestendo un pneumatico anteriore sinistro che perdeva pressione negli ultimi chilometri.
“Ha influito molto sull’ultima parte,” ha detto Rovanperä.
“Devi stare attento a non far staccare il pneumatico.
Tuttavia, il campione in carica è ancora 19.9s dietro a Ogier, e così come stanno le cose — prima di Super Sunday e della Power Stage — Ogier diventerebbe campione del mondo per soli due punti.
Ogier ha ammesso di aver guidato con cautela dopo aver sentito che Evans aveva forato:
“Ero molto cauto. È una pura lotteria là dentro — non è molto divertente.”
La Lotta per la Leadership Esplode: Fourmaux, Sesks & Pajari si Scambiano Colpi
Davanti nel rally, tre piloti che inseguono la loro prima vittoria nel WRC continuano a scambiarsi posizioni in un avvincente duello a tre.
Fourmaux Inizia Bene il Venerdì
Aprendo la giornata ultima sulla strada — e beneficiando di meno pulizia — Adrien Fourmaux ha ottenuto la sua prima vittoria di tappa del weekend sulla SS9, estendendo il suo vantaggio a 7.8s su Sami Pajari.
Sesks Colpisce di Nuovo
Ma sulla SS10 Um Al Jerem, Mārtiņš Sesks ha lanciato un attacco feroce:
- Ha battuto Pajari di 3.0s
- Ha superato Fourmaux di 5.6s
- Ha ridotto il gap dal leader a 4.2s
Ott Tänak ha segnato il tempo più veloce della prova (di appena un decimo), ma Sesks è stato il grande protagonista.
Il Gap Si Riduce Ulteriormente
All’ultima prova del giro, Sesks ha guadagnato nuovamente tempo, riducendo il vantaggio di Fourmaux a 2.9s, con Pajari a 4.5s dalla testa.
Tänak, nel frattempo, continua a rappresentare una seria minaccia — ora è a soli 9.2s dal vertice dopo un’altra forte prestazione sulla SS11.
“È perfetto — stiamo gestendo bene,” ha detto Fourmaux.
“Ci sono rocce sparse ovunque. A volte le aggiro e perdo tempo, ma è il modo per sopravvivere a questo rally.”
Drama Hyundai: Tänak Prende Vantaggio Mentre Neuville Soffre un Guasto all’Amortizzatore
La lotta tra i compagni di squadra Hyundai Tänak e Thierry Neuville è stata intensa all’inizio del giro, separati da appena 1,9 secondi dopo SS9.
Ma la SS11 ha cambiato tutto.
Neuville ha subito un guasto all’amortizzatore posteriore sinistro, perdendo tempo prezioso e uscendo dalla contesa per i posti sul podio.
“Abbiamo un ammortizzatore posteriore sinistro rotto,” ha confermato il campione del mondo.
“Fortunatamente la prova non aveva troppe creste o salti, ma perdevo sempre il posteriore.
Potevo andare molto più veloce con una macchina a posto.”
Nonostante il problema, Neuville è rimasto crucialmente davanti a Takamoto Katsuta, proteggendo il suo sesto posto con 15,2s di vantaggio.
Ma Tänak ora ha un vantaggio di 33,9s sul suo compagno di squadra.
Rally Arabia Saudita: Una Lotta Brutale nel Deserto
- Le speranze di titolo di Evans danneggiate da una costosa foratura
- Ogier in posizione di vittoria del campionato così come stanno le cose
- Fourmaux, Sesks & Pajari bloccati in una sensazionale battaglia a tre per la loro prima vittoria nel WRC
- Tänak che guadagna forza, Neuville ferito
- Guasti meccanici, delaminazioni e drammi legati ai pneumatici che influenzano ogni tappa
Rimangono due lunghe giornate — e se oggi ha dimostrato qualcosa, è che l’Arabia Saudita non regala nulla.









