Il ritorno inaspettato dell’ex pilota di F1 al Gran Premio del Canada ostacolato dalla miracolosa ripresa del compagno di squadra
In un turbine di eventi, il potenziale ritorno dell’ex pilota di Formula 1 Stoffel Vandoorne sulla griglia per il Gran Premio del Canada ha preso una piega drammatica. Vandoorne, noto per i suoi stint poco brillanti alla McLaren accanto a Fernando Alonso nel 2017 e 2018, era in attesa come pilota di riserva per l’Aston Martin, pronto a sostituire Lance Stroll, che ha saltato il Gran Premio di Spagna a causa di complicazioni post-operatorie.
Stroll, nonostante avesse partecipato alle qualifiche a Barcellona, ha dovuto saltare la gara, lasciando l’Aston Martin con un solo auto in pista. Sono emerse speculazioni su Vandoorne o sul compagno di riserva Felipe Drugovich che avrebbero potuto prendere il posto di Stroll in Canada. Tuttavia, l’Aston Martin ha confermato la miracolosa ripresa di Stroll, infrangendo le speranze di Vandoorne di un ritorno temporaneo in F1.
Il team con sede a Silverstone, attualmente in difficoltà nel campionato costruttori al nono posto, con Stroll che ha contribuito con 14 dei loro 16 punti nel 2025, ha tirato un sospiro di sollievo con il ritorno di Stroll. Tuttavia, rimangono preoccupazioni sulla capacità di Stroll di competere pienamente nella prossima gara, spingendo il team a monitorare da vicino la sua salute. Una decisione finale sulla partecipazione di Stroll è attesa imminente.
Vandoorne, ora 33enne, che ha corso l’ultima volta in F1 nel 2018, avrebbe colto con entusiasmo l’opportunità di un ritorno occasionale. Il pilota belga ha accumulato 25 punti durante la sua breve carriera in F1 con la McLaren. Nonostante il contrattempo, Vandoorne rimane ottimista per future opportunità nel mondo del motorsport.