McLaren è pronta a abbandonare le regole della Papaya per spingere Lando Norris verso la gloria?
Mentre la stagione di Formula 1 corre verso il suo finale culminante, McLaren si trova a un bivio che potrebbe ridefinire le proprie ambizioni per il campionato. Con solo 58 punti ancora in palio, Lando Norris vanta un comodo margine di 24 punti sul compagno di squadra Oscar Piastri e sul tenace Max Verstappen. Eppure, l’asso olandese è in una striscia di punteggio da quando è iniziata la pausa estiva, inviando onde d’urto attraverso il campo McLaren. La domanda bruciante ora è se la squadra britannica cambierà la propria strategia per concentrarsi esclusivamente su Norris mentre si dirige verso il cruciale Gran Premio del Qatar.
Norris è incredibilmente vicino a conquistare il titolo mondiale, avendo bisogno solo di un paio di punti in più rispetto a Piastri e Verstappen entro la fine del weekend di Lusail per assicurarsi la corona del campionato. Con un traguardo così monumentale a portata di mano, molti si stanno chiedendo se le famose “Regole della Papaya” — il principio guida di McLaren per l’equità tra i piloti — verranno piegate a beneficio di Norris.
Per comprendere il potenziale cambiamento di strategia di McLaren, torniamo alla gara di Austin di un mese fa, dove la squadra ha reso la propria posizione abbondantemente chiara. Il CEO del team, Zak Brown, non ha lasciato spazio a interpretazioni quando ha dichiarato: “Nella nostra situazione attuale, daremo a entrambi i piloti la possibilità di lottare per il campionato del mondo, anche se questo comporta dei rischi, come abbiamo visto nel 2007. Ma siamo tutti consapevoli e preparati.” Questa audace proclamazione evidenzia l’impegno della squadra a mantenere un campo di gioco equo, almeno per ora.
Inoltre, il Team Principal Andrea Stella ha ribadito questo sentimento, sottolineando che qualsiasi decisione di dare priorità a un pilota piuttosto che all’altro sarebbe guidata esclusivamente da calcoli matematici. “Quando sarà il momento di prendere una decisione su un singolo pilota, sarà dettata solo dai numeri,” ha dichiarato. Questa affermazione è stata fatta con una consapevolezza acuta del ritorno di Verstappen, che stava già risalendo da un deficit di 40 punti rispetto a Piastri.
Con la gara del Qatar che si avvicina all’orizzonte, la tensione è palpabile. McLaren rimarrà fedele ai propri principi, o la tentazione di un titolo di campione li porterà ad abbandonare i propri valori? Con le puntate più alte che mai, gli occhi del mondo del motorsport saranno incollati a ogni mossa della McLaren. La decisione potrebbe non solo determinare l’esito di questa stagione, ma potrebbe anche inviare onde d’urto attraverso le dinamiche future del team.
Con il conto alla rovescia per il Gran Premio del Qatar che inizia, la comunità delle corse trattiene il respiro, aspettando di vedere se la McLaren sceglierà di mantenere le Papaya Rules o se abbandonerà la convenzione per la gloria della vittoria. Il destino del campionato è in bilico, e Lando Norris è pronto a cogliere l’attimo. Emergerà come l’eroe di cui la McLaren ha disperatamente bisogno, o il peso delle aspettative schiaccerà i suoi sogni? La risposta è proprio dietro l’angolo.








