Viva Las Vegas! George Russell Ruba la Scena in un Elettrizzante Thriller di Qualifica
Sotto il bagliore dei neon della Las Vegas Strip, la Formula 1 ha offerto uno spettacolo di qualifica tanto abbagliante quanto la città stessa. Con tre team distinti a occupare le prime tre posizioni, George Russell della Mercedes è emerso come il re della notte nel deserto, conquistando la pole position per il Gran Premio di Las Vegas di domenica. Carlos Sainz della Ferrari e Pierre Gasly dell’Alpine si uniranno a lui in una battaglia imprevedibile in prima fila che ha fatto vibrare l’intero paddock.
La Scommessa di Russell Paga: “Devi Metterlo sul Tavolo”
George Russell, calmo e sicuro di sé, ha parlato come un giocatore di poker che sapeva di avere una scala reale. Nonostante un weekend di sorprese, la fiducia di Russell in se stesso e nella macchina è emersa con forza.
“Onestamente, assolutamente no,” ha detto Russell quando gli è stato chiesto se si aspettava il ritmo dominante della Mercedes. “È incredibile essere di nuovo in pole. Siamo stati così veloci per tutto il weekend. Arrivando all’ultimo giro di Q3, sapevo che era quello che contava.”
Russell ha fatto trattenere il respiro al garage dopo aver sfiorato il muro nel suo primo tentativo di Q3, richiedendo un rapido cambio dell’ala anteriore. Ma il britannico voleva correre un rischio—e ne è valsa la pena. La sua strategia di essere l’ultima auto in pista ha massimizzato il vantaggio di una superficie in rapido miglioramento.
“Mi sentivo sicuro di me stesso. Sapevo che se avessi fatto un giro pulito, sarebbe stato sufficiente per assicurarmi una posizione in prima fila,” ha detto, un sorriso astuto che riconosceva il rischio calcolato.
Sainz Affamato di Redenzione: “Domani, Possiamo Combattere per la Vittoria”
Carlos Sainz, vittima lo scorso anno del famigerato coperchio di drenaggio allentato di Las Vegas, è in una posizione ideale per ribaltare la situazione. Partendo dalla P2, lo spagnolo era visibilmente energico per le prestazioni della sua Ferrari nonostante le temperature delle gomme impegnative.
“È stata una qualifica dura e serrata,” ha detto Sainz. “Pensavo di avere la pole, e poi George è arrivato molto veloce alla fine. Ma sono molto felice. P2 lo scorso anno, ma era P12 sulla griglia. Quest’anno parto dalla P2, quindi spero di poter fare meglio.”
La Ferrari ha mostrato una buona velocità in gara, e Sainz non sta solo mirando a un podio—vuole la vittoria. “Se oggi eravamo vicini in qualifica, domani potremmo avere una possibilità di lottare per la vittoria. Sorpassi e strategia saranno diversi, ma sono fiducioso,” ha dichiarato.
La battaglia di Sainz è duplice. La Ferrari è impegnata in un serrato duello per il Campionato Costruttori con la McLaren. “Abbiamo bisogno di vittorie per battere la McLaren,” ha sottolineato. “Non basta finire davanti a loro.”
Il Shock di Gasly P3: “Incredibile, Semplicemente Straordinario”
Il giro sensazionale di Pierre Gasly ha garantito ad Alpine il primo top-three in qualifica nella storia della Formula 1, concludendo un impressionante cambiamento per il team. Il francese non riusciva a nascondere la sua emozione.
“Onestamente, non pensavamo di poter raggiungere un top three,” ha detto Gasly. “È stato un giro incredibile, specialmente su questa pista dove si flirtano con i muri ovunque. Quando mi hanno detto che ci schieriamo al terzo posto domani, è stato semplicemente straordinario.”
Gasly ha attribuito il risultato inaspettato all’impostazione aggressiva di Alpine. “Stiamo usando pochissimo carico aerodinamico qui per massimizzare le rettilinee. Questo ha reso le curve impegnative, ma ha funzionato.”
Nonostante abbia superato in qualifica alcuni pesi massimi, Gasly rimane realista riguardo a domenica. “Stiamo combattendo con Haas e AlphaTauri nel Campionato Costruttori. È fantastico essere davanti a Max e McLaren, ma quella non è la nostra battaglia. Il nostro obiettivo è massimizzare i punti.”
Cosa Aspettarsi il Giorno della Gara? Può Succedere di Tutto a Las Vegas
I piloti sono d’accordo su una cosa: l’imprevedibilità è il tema per domenica. Una pista più fredda e ventosa, pneumatici Hard non testati e problemi di graining sui composti Soft e Medium significano che i team si preparano al caos.
Russell, diffidente nei confronti della tendenza della F1 per finali a sorpresa, è rimasto con i piedi per terra. “Qui a Vegas, può succedere di tutto. È una lunga gara, e le Safety Car possono ribaltare tutto.”
Sainz, puntando alla cruciale Curva 1, ha sottolineato l’importanza della pazienza. “La gara non si vince né si perde lì, ma è una lunga gara con così tante incognite. Spero di avere una buona partenza e magari sorpassare George alla Curva 1.”
Gasly ha condiviso il sentimento. “Domani sarà una questione di sopravvivere al primo stint, gestire il graining e adattarsi alle condizioni. Sarà una sfida, ma siamo pronti a dare il massimo.”
Il Grande Evento per il Confronto di Domenica a Vegas
Con tre squadre sotto i riflettori e una griglia ricca di tensione competitiva, il Gran Premio di Las Vegas promette di offrire fuochi d’artificio. Riuscirà Russell a convertire la sua pole in vittoria? Riuscirà Sainz a strappare la vittoria tanto necessaria alla Ferrari? O Gasly e Alpine potrebbero realizzare la sorpresa finale del jackpot?