Nonostante Thomas Laudenbach, Vice-Presidente di Porsche Motorsport, stia cercando di mantenere ambiguità riguardo alla terza vettura 963 per Porsche Penske Motorsport nelle 24 Ore di Le Mans, è piuttosto certo che il team schiererà tre auto nell’evento previsto per il 15-16 giugno. Questa congettura è corroborata dal successo di Porsche Penske Motorsport nel Campionato IMSA SportsCar dello scorso anno, che ha fruttato loro un invito alla prestigiosa gara.
Al volante della terza auto ci sarà il dinamico duo di Nick Tandy e Felipe Nasr, che ha conquistato la vittoria alle 24 Ore di Daytona a fine gennaio come coppia a tempo pieno nell’entry #7 IMSA del team. Laudenbach è fiducioso che troveranno un terzo pilota adatto, citando l’abbondanza di talenti disponibili, inclusi i piloti di Formula E e i piloti GT esperti.
Il precedente occupante del sedile extra, Mathieu Jaminet, si è trasferito sulla vettura #5, lasciando un posto aperto per la speculazione. Anche se la decisione ufficiale deve ancora essere presa, fonti interne suggeriscono che un favorito sta cominciando a emergere.
L’ex campione del mondo di F1 Sebastian Vettel, che aveva precedentemente espresso un forte interesse a competere nelle 24 Ore di Le Mans, e che ha persino testato la 963 a MotorLand Aragon lo scorso marzo, sembra essere fuori dai giochi. Le sue brevi sessioni di test con l’auto e la sua ultima uscita in gara al Gran Premio di Abu Dhabi nel novembre 2022, sembrano insufficienti per farne una scelta convincente per un team focalizzato sulla vittoria.
Tra i piloti ufficiali di Porsche, Nico Mueller e Antonio Felix da Costa erano considerati forti contendenti alcune settimane fa. Tuttavia, poiché il piano di preparazione di Mueller con la 963 di Proton Racing per Daytona è fallito, le sue possibilità sembrano essere diminuite.
Da Costa, d’altra parte, sembra essere un abbinamento ideale. Ha accumulato sei esperienze alla 24 Ore di Le Mans e ha dimostrato il suo valore nelle gare di endurance. Nonostante sia stato impedito di partecipare al WEC nel 2024 per concentrarsi sulla Formula E, la sua recente prestazione a Daytona il mese scorso con l’Oreca 07 dell’Inter Europol Competition ha dimostrato che ha ancora ciò che serve.
Pascal Wehrlein sembra essere in testa nella corsa per il prezioso sedile Porsche. Il suo debutto nelle gare di endurance alla 24 Ore di Daytona con il 963 privato di JDC-Miller, sebbene non sia stato particolarmente straordinario, è stato encomiabile. Wehrlein, ex pilota di F1 e campione di Formula E, ha espresso apertamente il suo desiderio di partecipare alla 24 Ore di Le Mans.
Tuttavia, bilanciare le esigenze della 24 Ore di Le Mans con gli impegni della stagione di Formula E potrebbe rappresentare una sfida significativa. Florian Modlinger, direttore del motorsport di fabbrica Porsche in Formula E, ha sottolineato la necessità di dare priorità al progetto di Formula E rispetto alle singole gare.
Data la vicinanza delle gare di Formula E a Shanghai (31 maggio – 1 giugno) e Jakarta (21 giugno) alla quindicina di Le Mans, delegare uno dei due, da Costa o Wehrlein, potrebbe potenzialmente compromettere la campagna di Porsche in Formula E. Questo dilemma potrebbe portare a un cambiamento di strategia all’interno di Porsche, concentrandosi esclusivamente sulla Formula E.
Mentre la decisione ufficiale è ancora in sospeso, il mondo delle corse attende con il fiato sospeso di vedere chi si aggiudicherà il terzo posto nell’entry di Porsche per la 24 Ore di Le Mans.