Trackhouse Racing, co-fondato dalla popstar Pitbull e dal pilota NASCAR Justin Marks, sta puntando oltre il tradizionale NASCAR Cup Series con piani che potrebbero rivoluzionare il panorama delle corse. Dalla sua entrata in NASCAR nel 2021, Trackhouse si è rapidamente posizionata come una delle squadre più dinamiche e ambiziose dello sport. Con molteplici vittorie e una forte presenza nel campionato, la squadra ha preparato il terreno per un’espansione più ampia nel motorsport.
Da NASCAR a MotoGP e oltre: la rapida crescita di Trackhouse
Le iniziative della squadra non si limitano a NASCAR; hanno già fatto scalpore in MotoGP, acquisendo una squadra e godendo di una solida stagione da rookie. Ma Justin Marks non si ferma qui. Trackhouse Racing è pronta ad espandersi in una squadra di tre auto nel Cup nel 2024, schierando la Chevy numero 88 per un pilota ancora da annunciare. Tuttavia, le ambizioni di Marks si estendono ulteriormente, con occhi puntati su IndyCar e IMSA, segnalando il desiderio di rendere Trackhouse una potenza multidisciplinare.
In una recente apparizione nel podcast Happy Hour di Kevin Harvick, Marks ha confermato i suoi piani di schierare auto nella Rolex 24 a Daytona, una delle gare di endurance più prestigiose del mondo. Ha anche rivelato la sua aspirazione di vedere Trackhouse rappresentata all’iconico Indianapolis 500, una mossa che stabilirebbe fermamente la squadra nel mondo delle corse a ruote scoperte.
“L’Indianapolis 500 è importante per Trackhouse”: la visione audace di Marks
“Mi piacerebbe mettere un’auto Trackhouse nella Rolex 24,” ha dichiarato Marks. “Ora che abbiamo un gruppo di atleti per riempire un’auto, penso che sia una possibilità molto reale. La Indianapolis 500 è una gara che considero importante per il marchio Trackhouse. Stiamo lavorando a questo in questo momento. Ma non comprerò un’auto e non avvierò un team IndyCar. Deve essere il partner giusto.”
Marks ha sottolineato che l’espansione del team non riguarda solo la partecipazione a eventi di alto profilo, ma fa parte di una strategia più ampia per far crescere il marchio Trackhouse e mantenere la sua cultura unica. È concentrato nel fare mosse strategiche che si allineano con l’etica del team di innovazione e competitività.
“Non Stiamo Solo Facendo Cose per Farle”: L’Approccio Strategico di Trackhouse
“Questi sono i tipi di cose che faranno la differenza per Trackhouse,” ha spiegato Marks. “Non faremo cose solo per farle. Stiamo esplorando cose che continuano a essere uniche per Trackhouse.”
La visione strategica di Marks per Trackhouse riflette la natura ambiziosa del team e la volontà di prendere passi audaci in territori inesplorati. Man mano che Trackhouse Racing continua a evolversi, le loro mosse potrebbero fungere da catalizzatore per la crescita più ampia degli sport motoristici, incluso NASCAR, portando nuovi pubblici e entusiasmo nello sport.
L’Orizzonte in Espansione di Trackhouse: Un Vantaggio per NASCAR e Oltre
I piani di espansione di Trackhouse Racing mettono in evidenza la determinazione del team di diventare un attore principale in più serie di corse. Con il panorama in evoluzione della NASCAR, queste mosse potrebbero non solo elevare il profilo di Trackhouse, ma anche portare nuova energia e attenzione allo sport. La leadership e la visione di Justin Marks per il futuro stanno preparando il terreno per un nuovo capitolo entusiasmante, e il mondo del motorsport osserverà da vicino come le audaci decisioni di Trackhouse plasmeranno il futuro delle corse.