Scuderia Ferrari ha avuto un inizio promettente nel weekend del Gran Premio degli Stati Uniti, con Carlos Sainz che ha dominato l’unica sessione di prove di venerdì, seguito da vicino dal compagno di squadra Charles Leclerc. Le aspettative sono aumentate per il team di Maranello dopo una prestazione così forte. Tuttavia, le Qualifiche Sprint al Circuit of the Americas hanno rivelato una storia diversa, poiché entrambi i piloti Ferrari non sono riusciti a raggiungere la prima fila.
Leclerc ha ottenuto P3 ma era oltre due decimi più lento del poleman Max Verstappen, che ha battuto di poco George Russell della Mercedes per la prima posizione con solo 0.012 secondi di vantaggio. Il tempo di Leclerc di 1:33.109 non è stato sufficiente per sfidare il 1:32.833 di Verstappen, lasciando il pilota monegasco a riflettere sulle opportunità mancate.
In un report post-qualifiche, Leclerc ha ammesso che il suo giro non era perfetto: “Non è il risultato ideale, ma P3 non è male come posizione di partenza per la Sprint Race, e ci impegneremo per guadagnare alcune posizioni domani.” Ha riconosciuto che il suo ritmo con le Soft era carente, nonostante si sentisse competitivo con le Mediums: “Il giro è stato un po’ disordinato, ma nel complesso, la sensazione non era ottimale, cosa che può capitare, soprattutto con il tempo di prove limitato.”
Leclerc è cautamente ottimista riguardo al potenziale ritmo di gara della Ferrari, sperando di scoprire di più durante la gara Sprint di sabato: “Non abbiamo ancora un quadro chiaro del ritmo di gara di tutti, quindi spero che avremo una forte Sprint Race, poiché sarebbe un segnale positivo per domenica.”
Nel frattempo, Carlos Sainz si è trovato a soli tre centesimi di secondo da Leclerc, ma i margini ristretti lo hanno lasciato in P5, partendo da una fila diversa. Nonostante la delusione, Sainz ha visto il lato positivo: “È stata una Qualifica Sprint molto serrata, e nel complesso, la sessione non è andata male. Abbiamo fatto buoni giri con le Medium, ma ci è mancato un po’ con le Soft.”
Lo spagnolo, come il suo compagno di squadra, è più ottimista riguardo al suo ritmo di gara piuttosto che alla velocità su un giro: “Per quanto riguarda il ritmo di gara, penso che potremmo essere competitivi, quindi mi aspetto una Sprint Race interessante domani, dove combatteremo per guadagnare alcune posizioni.”
La mancanza di aggiornamenti significativi da parte della Ferrari questo weekend contrasta con i loro principali rivali, Red Bull, Mercedes e McLaren, che hanno tutti portato sviluppi freschi al Circuit of the Americas. Nonostante ciò, entrambi i piloti sono determinati a estrarre il massimo dalle loro auto SF-24 nella Sprint e nel Gran Premio.
Con otto punti in palio nella Sprint Race, la pressione è alta per la Ferrari per capitalizzare le loro posizioni di partenza e guadagnare terreno in vista dell’evento principale di domenica. La Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti 2024 inizia sabato 19 ottobre, alle 19:00 BST (13:00 ora locale).
Rimane da vedere se il ritmo di gara della Ferrari possa fornire i risultati di cui hanno bisogno per sfidare la vittoria a COTA, o se gli aggiornamenti dei loro rivali li lasceranno a inseguire.