Red Bull Racing ha ufficialmente confermato che Sergio Perez non tornerà per la stagione di Formula 1 2025, citando la sua campagna del 2024 poco brillante come un fattore principale nel deludente terzo posto della squadra nel Campionato Costruttori. La decisione arriva mentre Liam Lawson emerge come il principale candidato per prendere il posto di Perez, chiudendo un capitolo turbolento per il pilota messicano.
Un Declino Ripido
Nonostante Max Verstappen abbia conquistato il Campionato Piloti con prestazioni dominate, i risultati di Perez sono crollati nella seconda metà della stagione. Segnando solo 21 punti nelle ultime 10 gare, Perez è sceso a un sorprendente 285 punti dietro il suo compagno di squadra, lasciando la Red Bull incapace di difendersi da McLaren e Ferrari nella classifica dei Costruttori.
Il Team Principal Christian Horner ha riconosciuto l’impatto finanziario e competitivo del declino di Perez:
“È stato un grande giocatore di squadra e ha contribuito molto al team in passato. Ma quest’anno è stato molto costoso per noi in termini di punti persi,” ha dichiarato Horner ad Autosport.
Il passaggio dal primo al terzo posto nel Campionato Costruttori ha rappresentato un colpo finanziario significativo, aggravato dagli elevati standard della squadra e dal dominio passato.
Perché Red Bull è rimasta con Perez così a lungo
In una mossa controversa, Red Bull ha esteso il contratto di Perez a giugno 2024, nonostante i segni evidenti di difficoltà nelle sue prestazioni. Horner ha difeso il tempismo, spiegando che era inteso a mantenere la stabilità mentre la squadra affrontava una crescente concorrenza.
“Checo stava performando, portando podi all’inizio della stagione,” ha detto Horner. “Il rinnovo era per calmare il rumore e evitare distrazioni durante una potenziale lotta per il campionato.”
Tuttavia, le prestazioni di Perez sono crollate dopo la pausa estiva, lasciando Red Bull a cercare di salvare i risultati e infine portando alla decisione di sostituirlo.
I tentativi di aiutare Perez sono stati insufficienti
Red Bull ha esaurito molte opzioni per supportare Perez, inclusi cambi di telaio, modifiche alle impostazioni e un ampio lavoro con il team di ingegneria. Tuttavia, il pilota messicano ha faticato ad adattarsi alle caratteristiche uniche della RB20, che erano state progettate per lo stile di guida aggressivo di Verstappen.
“Abbiamo fatto tutto il possibile per aiutarlo. Ma questa stagione non può essere vista in isolamento: è il culmine di lotte per adattarsi all’auto,” ha detto Horner.
Le Contributi di Perez Non Possono Essere Ignorati
Sebbene la stagione 2024 di Perez sia stata un punto basso, Horner ha sottolineato il ruolo fondamentale che il pilota ha svolto nei successi della Red Bull negli ultimi tre anni.
“Checo è arrivato secondo nel Campionato del Mondo lo scorso anno, ha vinto cinque gran premi per noi e ha contribuito enormemente al titolo di Verstappen nel 2021 e a due Campionati Costruttori,” ha osservato Horner.
Nonostante il suo declino, i successi precedenti di Perez lasciano un’eredità mista in Red Bull: un pilota che ha brillato a tratti ma che alla fine non ha soddisfatto le aspettative a lungo termine.
Cosa Aspetta la Red Bull?
Tutti gli occhi sono ora puntati su Liam Lawson, che è ampiamente atteso per occupare il secondo sedile. Sebbene Lawson abbia mostrato potenziale in apparizioni limitate, rimangono domande sulla sua capacità di offrire prestazioni costanti in un team esigente come la Red Bull.
Horner ha anche negato le speculazioni secondo cui l’estensione iniziale del contratto di Perez fosse un piano di emergenza nel caso in cui Verstappen considerasse di lasciare la squadra, affermando che era puramente basata sulle prestazioni.
Il Futuro di Perez in Dubbi
Per Sergio Perez, il futuro è incerto. Con la maggior parte dei posti in F1 per il 2025 già occupati, il sei volte vincitore di gara si trova di fronte alla prospettiva di rimanere a casa per la stagione o di cercare opportunità al di fuori della Formula 1. Tifosi e commentatori sono lasciati a dibattere se la Red Bull abbia preso la decisione giusta—e se sia arrivata troppo tardi per salvare il dominio della squadra.
Con la Red Bull che sposta la sua attenzione verso il 2025, la disponibilità della squadra a prendere decisioni audaci sottolinea le poste in gioco nella battaglia sempre più intensa nella parte alta della Formula 1.