L’episodio finale di The Grand Tour con Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May ha riacceso l’interesse per alcune auto classiche iconiche. Intitolato One For The Road, l’episodio non solo segna la fine di un’era per il trio automobilistico amato, ma sta anche suscitando un aumento di popolarità per due dei veicoli vintage guidati da May e Hammond.
Le auto in questione? La Triumph Stag del 1974 di James May e la Ford Capri GXL Mk I di Richard Hammond. Dopo la messa in onda dell’episodio, Auto Trader ha riportato un incredibile aumento del 793% nel traffico di ricerca per la Triumph Stag. Sebbene la sportiva britannica potesse non essere stata molto considerata prima dell’episodio, l’avventura di May in Zimbabwe ha chiaramente suscitato curiosità tra gli appassionati di auto.
Anche la Ford Capri di Richard Hammond ha visto un aumento di interesse, con il traffico di ricerca che è salito del 185%. La Mk I Capri, spesso considerata la risposta europea alla Ford Mustang, aveva già un fanbase dedicata, ma il giro di Hammond nella classica coupé sembra aver riacceso l’affetto del pubblico per il modello.
Curiosamente, la scelta di Clarkson per l’episodio—una Lancia Montecarlo—non ha visto lo stesso aumento di interesse. Nonostante il suo elegante design con motore centrale e il modesto motore da 120 cavalli, la Montecarlo rimane una classica meno ricercata, anche con il fanbase di Clarkson.
Erin Barker, direttore editoriale di Auto Trader, ha notato: “Le auto classiche come la Ford Capri e la Triumph Stag hanno sempre occupato un posto speciale nei cuori degli appassionati di auto britannici. L’ultimo episodio di The Grand Tour ha riportato questi modelli iconici sotto i riflettori, ricordando agli spettatori il loro fascino senza tempo e come vedere i loro petrolhead preferiti guidarli aggiunga a quel fascino.”
Con The Grand Tour che si avvicina alla conclusione, l’episodio, disponibile su Amazon Prime, funge da addio nostalgico a Clarkson, Hammond e May, dopo due decenni di intrattenimento automobilistico. Mentre si allontanano verso il tramonto, le auto classiche che hanno pilotato in Zimbabwe stanno ora tornando sotto i riflettori, suscitando un rinnovato interesse nella storia automobilistica britannica.