Il Gran Premio di Cina è stato una dimostrazione di abilità senza pari da parte di Lando Norris della McLaren, che ha messo in scena una performance dominante, fermando il cronometro a un impressionante 1:31.504 in FP1. Questo rappresentava un vantaggio sostanziale di quasi mezzo secondo, che ha effettivamente messo a tacere la sfida proposta da Charles Leclerc della Ferrari.
Le fasi iniziali della gara hanno visto George Russell della Mercedes sotto i riflettori, mostrando promesse con le Pirelli medie. Tuttavia, il passaggio a gomme morbide ha spostato il momentum a favore di McLaren e Ferrari, con Norris che alla fine ha preso il comando.
Questa gara ha segnato il primo weekend Sprint del campionato F1 2025. Il Circuito Internazionale di Shanghai, appena rifatto, era un turbinio di attività mentre i piloti cercavano di sfruttare al massimo l’unica ora di pratica.
Oliver Bearman è stato il primo a scendere in pista, seguito da una fila di auto, comprese due Aston Martin. Portavano un trifoglio e il nome di Eddie Jordan, un toccante gesto tributario all’ex team principal di F1 recentemente scomparso.
L’evento non è stato privo di una giusta dose di incidenti. Alex Albon della Williams si è trovato fuori dal circuito e nella ghiaia, segnalando un oggetto allentato attorno ai pedali. Liam Lawson e Yuki Tsunoda hanno anche avuto i loro momenti, con quest’ultimo che ha commentato l’aumento dell’aderenza della pista.
Con il progredire della gara, i piloti sono usciti per un secondo giro con le Pirelli medie. Questo ha visto Max Verstappen affrontare un grande sbandamento, Pierre Gasly alle prese con interruttori errati, Carlos Sainz in lotta con “rimbalzi e sovrasterzo”, e Fernando Alonso combattere con il vento.
Lewis Hamilton è tornato in pista dopo cambiamenti alla sospensione della sua Ferrari. Il suo compagno di squadra, Charles Leclerc, è riuscito a ridurre il distacco da Russell a soli tre decimi, ma poi è finito in un testacoda nella ghiaia. Anche Hamilton ha affrontato problemi, allargandosi mentre si dirigeva verso i box. Il suo sostituto alla Mercedes, Antonelli, ha segnalato il surriscaldamento delle gomme.
La sessione è terminata prematuramente per Jack Doohan, che ha segnalato un problema con il servosterzo ed è stato istruito ad uscire dall’auto. Questo ha portato alla bandiera rossa e ha fermato la sessione. Con solo otto minuti rimasti sul cronometro, l’azione è ripresa con tutti i piloti su gomme Pirelli morbide.
Russell non è riuscito ad aumentare il suo ritmo dopo un momento alla Curva 2, dando così a Ferrari e McLaren un’opportunità. Leclerc ha inizialmente preso il comando, seguito da vicino da Hamilton, solo per essere superato da Norris. I tre erano separati da appena 0.092 secondi.
Nonostante fosse una potenza nel mondo delle corse, Verstappen si è trovato in 16ª posizione, incapace di completare il suo giro veloce con le gomme morbide. Questa gara ha servito come testimonianza della natura imprevedibile e avvincente del mondo della F1, mantenendo gli spettatori con il fiato sospeso fino alla fine.