Lando Norris conquista un titolo F1 storico in mezzo al trionfo finale di Max Verstappen nella stagione
In un climax mozzafiato della stagione di Formula 1 2025, Lando Norris è emerso vittorioso, superando una pressione intensa per assicurarsi il suo primo campionato piloti, nonostante la vittoria dominante di Max Verstappen al Gran Premio di Abu Dhabi. La stella della McLaren di 23 anni, che ha affrontato un’altalena di nervi, ha consolidato il suo posto nella storia come l’11° campione del mondo britannico, segnando un traguardo monumentale nella sua carriera di pilota.
Quando le luci si sono spente per l’ultima gara dell’anno, Verstappen, partendo dalla pole position, non ha perso tempo nell’affermare la sua dominanza, trasformando il suo avvio in prima fila in un’impressionante ottava vittoria della stagione. Oscar Piastri ha fatto notizia superando Norris già al primo giro, terminando in seconda posizione, mentre Norris ha mantenuto salda la terza, conservando la sua posizione per tutta la gara.
Il confronto è stato elettrizzante, con le sorti del campionato appese alla performance dei primi tre contendenti. Il ritmo incessante di Verstappen e la sua brillantezza strategica sono stati messi in mostra, ma è stato Norris a mantenere la calma sotto una pressione immensa, sigillando infine il titolo nonostante fosse scivolato al terzo posto all’inizio. La gara si è svolta senza una sola bandiera gialla, una rarità che ha aggiunto intensità alla competizione.
Il decider del titolo è partito con un inizio emozionante, con Verstappen, Norris e Piastri tutti in lotta per la supremazia. La decisione di Piastri di partire con pneumatici duri, in contrasto con i pneumatici medi dei suoi rivali, ha preparato il terreno per una battaglia avvincente. Mentre si lanciavano nella Curva 9, Piastri ha eseguito una manovra audace attorno a Norris, mostrando la sua abilità e ambizione.
Durante la gara, Norris ha affrontato una pressione incessante da parte di Charles Leclerc della Ferrari e George Russell della Mercedes. L’abilità strategica nella gestione degli pneumatici è diventata cruciale man mano che i giri si susseguivano. In particolare, durante la gara, Liam Lawson ha subito una penalità di cinque secondi per guida erratica, aggiungendo drammaticità alla corsa.
Con l’evolversi delle strategie ai box, Norris si è trovato in un duello tattico con Leclerc. Con i pit stop in vista, la McLaren ha preso una decisione fondamentale di fermare Norris alla fine del giro 40, prima di Piastri. Questa mossa ha cambiato le sorti, permettendo a Norris di rientrare in una posizione forte per conquistare il titolo di campione.
In una fase finale elettrizzante, Norris si è concentrato nel mantenere il suo vantaggio su Leclerc, i cui pneumatici medi stavano iniziando a recuperare secondi ma alla fine non sono stati sufficienti. Lewis Hamilton, con una spettacolare rimonta dal 16° all’8° posto, non è riuscito a entrare nella top tier, mentre Verstappen ha navigato verso la vittoria.
Quando la bandiera a scacchi è stata sventolata, Verstappen ha tagliato il traguardo con un margine confortevole, seguito da Piastri. Ma i riflettori si sono accesi su Norris, che, in mezzo al tumulto, ha concluso al terzo posto e ha conquistato la corona del campionato. Con Leclerc e Russell a completare la top five, il gran finale di stagione è stato un epilogo appropriato per un anno di corse emozionanti.
Norris ha ora inciso il suo nome negli annali della storia della F1, dimostrando di saper gestire la pressione e di emergere vittorioso. Mentre la polvere si posa su questa stagione esaltante, fan e critici sono lasciati in attesa con trepidazione per ciò che il futuro riserva a questo talento straordinario.









