Lando Norris sotto accusa per la leggera punizione nel caso della collisione con Oscar Piastri
In un sorprendente sviluppo durante il Gran Premio del Canada di Formula 1 2025, Lando Norris ha affrontato critiche per la punizione apparentemente indulgente ricevuta dai commissari della FIA dopo la collisione con Oscar Piastri. L’incidente, avvenuto quando Norris ha tentato un sorpasso audace sulla corsia dei box, ha portato al crash di Piastri contro il muro, che ha concluso la sua gara a causa di danni terminali.
Nonostante si sia assunto la piena responsabilità per la collisione e abbia espresso le sue scuse a Piastri, Norris ha ricevuto solo una penalità di cinque secondi dai commissari. Sorprendentemente, è riuscito ad evitare di ricevere un punto di penalità sulla sua superlicenza, lasciando molti piloti e fan sbalorditi poiché questo si discosta dal protocollo di penalità abituale.
Il giornalista di F1 Ewan Gale ha criticato la decisione, definendo inadeguata la punizione di Norris, affermando: “Non si trattava di un problema di standard di guida. È stata una cattiva valutazione piuttosto che un incidente eclatante.” Gale ha sottolineato l’importanza della coerenza nelle penalità e ha evidenziato l’assenza di un punto di penalità come una significativa svista in questo caso.
Mentre alcuni sostengono che il fatto che Norris non sia riuscito a terminare la gara fosse punizione sufficiente, altri, come l’esperto di F1 Brandon Sutton, credono che le conseguenze non siano state severe considerando l’impatto sulla sua classifica nel campionato. Sutton ha suggerito che perdere 12 punti rispetto al suo rivale per il titolo fosse di per sé una punizione, rendendo superflua un’ulteriore penalità.
La disparità nelle punizioni all’interno della FIA è emersa confrontando i minimi punti di penalità di Norris con gli 11 punti di Max Verstappen sulla sua superlicenza. Verstappen, che era sull’orlo di una squalifica, ha messo in discussione l’indulgenza mostrata verso Norris nonostante fosse stato trovato colpevole di aver causato una collisione.
Inoltre, Sutton ha criticato l’incoerenza della FIA nella gestione delle infrazioni relative alla safety car, citando una mancanza di regole e regolamenti chiaramente definiti come fattore contribuente. La natura in evoluzione delle linee guida delle corse, unita ai commissari di gara rotanti e ai frequenti cambiamenti nei direttori di gara, ha portato a frustrazione tra i piloti e i fan riguardo alla mancanza di coerenza nelle penalità. Mentre il dibattito infuria nella comunità di F1, le domande riguardanti equità, trasparenza e coerenza nell’applicazione delle penalità continuano a pesare, sollevando preoccupazioni sull’integrità dello sport e sulla necessità di un approccio più standardizzato alle azioni disciplinari.