Titolo: Lando Norris Rimane Umile Dopo la Gloria del Campionato: “Non è Superman!”
Nel mondo ad alta tensione della Formula 1, le poste in gioco non sono mai state così alte e la tensione così palpabile, mentre Oscar Piastri dichiara che nonostante Lando Norris abbia conquistato il suo primo campionato del mondo al Gran Premio di Abu Dhabi, la loro dinamica rimane saldamente intatta. “Non è diventato Superman,” afferma Piastri, sottolineando che mentre Norris ha preso la corona, è ancora lo stesso compagno di squadra che ha sempre conosciuto.
Il duo McLaren ha combattuto con grande intensità per il titolo 2025, con Norris che è emerso vittorioso nella finale di stagione, classificandosi terzo dietro Piastri e il vincitore della gara Max Verstappen. La competizione da brivido ha visto Norris superare Verstappen di sole due punti, con Piastri che seguiva a 11 punti di distanza. Questo scontro per il campionato è stato ben diverso dalle famose rivalità del passato della McLaren, in particolare dalle aspre battaglie tra le leggende Ayrton Senna e Alain Prost.
Quando gli è stato chiesto riguardo al potenziale cambiamento nella loro relazione dopo il trionfo di Norris, Piastri è rimasto fermo: “No, non penso. Non credo che cambierà nulla. Ha ovviamente avuto una grande stagione ed è un campione meritevole, ma è ancora Lando.” Questa affermazione evidenzia il rispetto reciproco e la camaraderie che è fiorita tra i due piloti, una piacevole deviazione dalle rivalità spietate che hanno macchiato la storia della F1.
Il team McLaren ha gestito con maestria il sottile confine tra competizione e collaborazione, garantendo equità mentre entrambi i piloti perseguivano la gloria. Questo approccio contrasta nettamente con la tradizionale gerarchia di designare un chiaro pilota numero uno e numero due. Un esempio lampante di ciò è avvenuto a Monza, dove a Piastri è stato ordinato di cedere la sua posizione a Norris dopo un ritardo ai box, dimostrando che il lavoro di squadra era prioritario rispetto all’ambizione individuale.
Piastri riflette su questo ambiente unico, affermando: “È una testimonianza del modo in cui corriamo. Non è facile combattere per due campionati, ma sapevamo che questa sfida stava arrivando.” La capacità della coppia di rispettare gli ordini del team e di gestire momenti di tensione senza gravi conseguenze è indicativa della loro maturità professionale, che ricorda le esplosive collisioni viste tra i former compagni di squadra Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
Riconoscendo l’intensità della loro rivalità, Piastri osserva: “Sì, ci sono momenti difficili e tensione a volte, ma penso che sia Lando che io siamo diventati piloti migliori spingendoci a vicenda al limite.” Questa consapevolezza sottolinea il loro impegno per la crescita personale e professionale, anche in mezzo alla pressione di corse ad alto rischio.
Guardando al futuro, entrambi i piloti sono desiderosi di affinare le loro strategie, con Piastri che accenna a discussioni durante l’inverno per garantire che possano continuare a competere in modo equo. “Alla fine della giornata, ci hanno dato entrambi la migliore opportunità che il team potesse avere per combattere equamente per un campionato del mondo, e questo è tutto ciò che si può chiedere,” ha dichiarato, rafforzando l’etica del lavoro di squadra che ha sostenuto la loro campagna di successo.
In una stagione piena di colpi di scena inaspettati e rivalità emozionanti, il team McLaren ha tracciato un nuovo percorso nel mondo della Formula 1, dimostrando che la cameratismo e la competizione possono coesistere. Mentre Lando Norris festeggia il suo campionato, una cosa è chiara: può essere un campione del mondo, ma rimane con i piedi per terra, e Oscar Piastri è proprio lì con lui, pronto per la prossima sfida.









