Lando Norris affronta la delusione mentre i problemi della McLaren deragliano la sua corsa alla vittoria nel Gran Premio di Las Vegas
In un emozionante confronto al Gran Premio di Las Vegas, Lando Norris si è trovato a combattere non solo in pista ma anche con un problema irrisolto nella sua McLaren, costringendolo infine ad abbandonare una carica finale per la vittoria. Il pilota britannico, che ha concluso secondo dietro a Max Verstappen, era in una posizione privilegiata per sfidare il comando quando è emerso un misterioso problema, che ha impattato significativamente sulla sua prestazione di gara.
Norris, che inizialmente aveva puntato al gradino più alto, ha perso terreno all’inizio, permettendo a Verstappen di prendere il comando dopo un errore alla prima curva. Mentre il campione in carica ha navigato verso una vittoria convincente di 17 secondi, Norris ha dovuto difendersi da una sfida energica di George Russell, che era a sole due secondi dietro di lui al traguardo.
Dopo la gara, Norris ha fatto luce sulle circostanze preoccupanti che hanno ostacolato la sua prestazione, rivelando che il suo ingegnere di gara, Will Joseph, aveva comunicato “alcuni problemi con la macchina.” Questo ha spinto Norris a “tirare un po’ il freno,” portando a un’esperienza frustrante in cui sentiva di perdere ritmo in un momento cruciale. “Sono abbastanza grato che anche George avesse problemi,” ha scherzato Norris, riconoscendo che i problemi di servosterzo di Russell gli hanno fornito un margine, sebbene insoddisfacente, in un giorno in cui avrebbe potuto lottare per la vittoria.
La preoccupazione sottostante sembrava essere legata al carburante, con Norris che esprimeva incertezze riguardo ai dettagli. “Devo andare a vedere la squadra e capire di più,” ha dichiarato, sottolineando la sua frustrazione per dover seguire istruzioni che soffocavano la sua velocità. La mancanza di chiarezza riguardo alle prestazioni della vettura lo ha lasciato infastidito, soprattutto mentre rifletteva sul potenziale di una ricerca più aggressiva di Verstappen.
Nonostante la sua delusione, Norris ha riconosciuto l’indiscutibile superiorità di Verstappen e Red Bull, ammettendo: “Non eravamo semplicemente abbastanza veloci. Erano molto più veloci di noi oggi.” Anche se fosse riuscito a uscire in testa alla Curva 1, dubitava che ciò avrebbe cambiato l’esito, illustrando il netto divario nelle prestazioni. “Sono ancora felice del P2,” ha aggiunto, “ma non sono felice perché è P2.”
Norris ha anche osservato una tendenza preoccupante nel ritmo di gara della sua squadra, notando che mentre avevano migliorato la loro velocità in qualifica, le loro prestazioni durante la gara erano peggiorate. “Sembra che ultimamente siamo stati in grado di migliorare il nostro ritmo in qualifica, ma il nostro ritmo di gara ha subito un colpo,” ha commentato, tracciando parallelismi con le gare precedenti in Brasile e Las Vegas dove i loro risultati in qualifica non si sono tradotti in successi il giorno della gara.
Riflettendo sulla sua crescente leadership nel campionato rispetto al compagno di squadra Oscar Piastri, Norris ha ammesso che il suo focus non era sul titolo ma piuttosto sull’opportunità persa a Las Vegas. “Sono semplicemente abbastanza deluso per oggi,” ha confessato, guardando avanti alla prossima gara in Qatar con la speranza di riprendersi. “Non vedo l’ora di andare in un posto caldo e semplicemente giocare a golf, andare a giocare a paddle per alcuni giorni, godere di qualche giorno di riposo e, sì, fare tutto il possibile per cercare di vincere in Qatar.”
Con la battaglia per il campionato che si intensifica e le scommesse più alte che mai, Lando Norris deve ora affrontare le sfide che lo attendono, sperando di ribaltare le sue fortune nella prossima gara. Il Gran Premio di Las Vegas potrebbe essere finito in delusione, ma la ricerca della vittoria continua mentre la stagione si sviluppa.








