Lando Norris è pronto a guidare la McLaren verso il suo primo Campionato Costruttori in oltre due decenni, poiché la stella britannica ha conquistato la pole position per il Gran Premio di Abu Dhabi. Con un vantaggio di 21 punti sulla Ferrari in vista della finale di stagione, la McLaren è sul punto di interrompere una siccità di titoli di 25 anni e di detronizzare le tradizionali potenze della Formula 1.
Il Lungo Cammino verso il Successo
Il notevole ritorno della McLaren è stato tutto fuorché semplice. Solo un anno fa, la squadra si trovava vicino alla fine della griglia, lottando con un pacchetto poco sviluppato. Ora, sono sul punto di diventare la prima squadra dal Brawn GP nel 2009 a conquistare un titolo al di fuori del monopolio Mercedes-Red Bull.
Riflettendo sul percorso della squadra, Norris ha evidenziato la perseveranza necessaria per trasformare la McLaren in un contendente al titolo:
“Non solo abbiamo rotto la barriera per avvicinarci a Ferrari, Mercedes e Red Bull, ma siamo saliti in cima,” ha detto Norris. “È stato un lungo viaggio di progressi, battute d’arresto e duro lavoro.”
Resistere alla Tentazione
Nonostante le difficoltà della McLaren negli ultimi anni, Norris è rimasto fedele al team con sede a Woking, rifiutando opportunità di unirsi a squadre rivali, incluso l’interesse da parte della Red Bull. Il 24enne ha sottolineato il suo orgoglio nel rimanere con il team che gli ha dato il suo debutto in F1 nel 2019.
“Ho avuto opportunità di andarmene e vincere gare prima nella mia carriera,” ha rivelato Norris. “Ma credevo nella McLaren. Volevo farlo con il team che mi ha dato la mia chance, e vedere tutto questo prendere forma quest’anno è qualcosa di cui sono incredibilmente orgoglioso.”
La Leadership della McLaren: Una Formula Vincente
Norris ha attribuito il cambiamento della McLaren alla leadership del CEO Zak Brown e del Team Principal Andrea Stella, che hanno rimodellato la cultura e le prestazioni del team.
“Zak ha trasformato la McLaren in un luogo più felice,” ha detto Norris. “Andrea ha fatto un lavoro incredibile nel guidare il team fino a dove siamo oggi. Il fatto che stiamo lottando per il campionato con un anno di anticipo rispetto ai programmi mostra quanto siamo progrediti.”
Un Traguardo Storico in Vista
Se la McLaren conquista il Campionato Costruttori domenica, segnerà il loro primo titolo dal 1998 e cementerà il loro status di re del ritorno in F1. Questo traguardo sottolineerebbe anche la loro capacità di sfidare il dominio della Red Bull e il ritorno della Ferrari.
“Questo è più di un semplice titolo; è la prova che il duro lavoro, la fede e l’unità possono sovvertire le probabilità,” ha detto Norris. “Passare da dove eravamo a guidare il gruppo è qualcosa che non credo le persone apprezzino abbastanza.”
Focus sulla Linea del Traguardo
Nonostante le celebrazioni siano vicine, Norris rimane concentrato nel dare il colpo finale ad Abu Dhabi. Con il compagno di squadra Oscar Piastri al suo fianco in prima fila, la McLaren è perfettamente posizionata per concludere il campionato in grande stile.
“Il lavoro non è ancora finito,” ha concluso Norris. “Ma sarò orgoglioso di guardare indietro e dire che l’ho fatto con la McLaren. È stato un viaggio, e terminarlo questo weekend sarà la ricompensa finale.”
Da Difficoltà Papaya a Gloria Papaya
Con il Circuito Yas Marina pronto ad ospitare il culmine della stagione, l’ascesa della McLaren al vertice è una testimonianza di resilienza e impegno. Per Norris, che è rimasto al fianco del team nei suoi giorni più bui, riportare la McLaren alla gloria del campionato non è solo un traguardo professionale, ma il culmine di un sogno.