Lando Norris entra nel Gran Premio dell’Azerbaijan 2024 di domenica con una sfida immensa davanti a lui, partendo dalla 16ª posizione dopo che una devastante bandiera gialla ha interrotto il suo ultimo giro veloce in qualifica. Il pilota della McLaren, già in ritardo di 62 punti rispetto al leader del campionato Max Verstappen, si trova ora ad affrontare una gara cruciale al Baku City Circuit, dove strategia e un po’ di fortuna potrebbero decidere il suo destino. Ma come può Norris farsi strada verso la vetta e recuperare punti preziosi?
La buona notizia per Norris è che partirà 16° invece di 17°, dopo la squalifica di Pierre Gasly per un’irregolarità nel flusso di carburante. Anche se questo è un ostacolo in meno, Norris si trova comunque di fronte a una griglia piena di avversari temibili, rendendo la sua scalata verso l’alto un compito arduo. Tuttavia, la storia del circuito mostra che un recupero significativo è possibile.
In gare passate, piloti come Kimi Raikkonen (2019) e Brendon Hartley (2018) sono riusciti a recuperare dalla parte posteriore del gruppo, entrambi riuscendo a conquistare punti dopo essere partiti dalla corsia dei box e dalla 19ª posizione, rispettivamente. Per Norris, questo è incoraggiante, ma lontano da una garanzia. Il layout del circuito e le limitazioni strategiche presentano sfide uniche che potrebbero sia aiutare che ostacolare i suoi sforzi.
Le Opzioni Strategiche Sono Limitate
Baku è tradizionalmente una gara a una sosta, il che significa che Norris non avrà molte opportunità per sperimentare con la strategia. I suoi rivali seguiranno piani simili, rendendo più difficile guadagnare posizioni durante le soste ai box. Inoltre, i treni DRS—un fenomeno ben noto al circuito di Baku—possono facilmente intrappolare i piloti a metà gruppo, impedendo sorpassi e potenzialmente ostacolando il recupero di Norris.
Nel 2023, l’esperienza frustrante di Esteban Ocon di essere intrappolato in un treno DRS ha messo in evidenza quanto possa essere difficile muoversi nel gruppo qui. Nonostante sia entrato ai box solo nell’ultimo giro, Ocon non è riuscito a capitalizzare a causa del traffico davanti a lui. Norris deve stare attento a non ritrovarsi in una situazione simile, che potrebbe annullare i suoi sforzi per salire nei punti.
Safety Cars e Bandiera Rossa: La Migliore Speranza di Norris?
L’imprevedibilità del GP dell’Azerbaijan potrebbe giocare direttamente a favore di Norris. Il Circuito di Baku è noto per il suo alto tasso di safety car e bandiere rosse, data la vicinanza dei muri e i frequenti incidenti. Dalla sua nascita nel 2016, ci sono state sei safety car e due bandiere rosse, in particolare nell’edizione caotica del 2017, che ha visto tre bandiere rosse.
La migliore opportunità per Norris potrebbe arrivare dall’estendere il suo primo stint e scommettere su una safety car o un’interruzione della gara per guadagnare posizione in pista. Se viene dispiegata una safety car mentre Norris sta correndo con gomme più vecchie, potrebbe guadagnare diverse posizioni entrando ai box più tardi rispetto ai suoi rivali. Ancora meglio, una bandiera rossa durante una fase cruciale della gara gli permetterebbe di cambiare gomme senza perdere posizione, potenzialmente mettendolo in corsa per un piazzamento nella top-10.
Con 51 giri e molta drammaticità prevista, Norris dovrà giocare a lungo termine e sperare che la natura imprevedibile della gara lavori a suo favore. Il suo ritmo è stato solido per tutta la stagione, ma Baku richiede un mix di velocità, pazienza e un po’ di fortuna.
Il Gran Premio d’Azerbaijan 2024 è programmato per iniziare alle 15:00 ora locale, con Charles Leclerc in pole e in cerca della sua seconda vittoria consecutiva. Per Norris, l’obiettivo sarà massimizzare ogni opportunità per risalire nella classifica, possibilmente con un po’ di aiuto dal caos che Baku spesso offre.
I fan di Norris nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Canada e in Australia possono seguire la gara in diretta sui rispettivi broadcaster o piattaforme di streaming. Rimanete sintonizzati mentre il pilota della McLaren affronta una delle sue sfide più difficili finora!