Lando Norris della McLaren ha offerto una prestazione avvincente al Gran Premio del Qatar, inseguendo Max Verstappen senza sosta fino a quando una penalità costosa gli ha negato una potenziale possibilità di vittoria. Il Team Principal Andrea Stella ha ammesso che il risultato lascia domande persistenti su se il pilota McLaren avrebbe potuto superare il campione in carica negli ultimi giri.
L’incidente che ha cambiato tutto
Il dramma si è svolto al Giro 31 quando Norris, incollato all’ala posteriore di Verstappen, non è riuscito a rallentare per le bandiere gialle a doppio sventolio attivate dallo specchietto dislocato di Alex Albon sulla rettilineo principale. Mentre Verstappen si è ritirato in conformità, Norris ha involontariamente accelerato, ricevendo una penalità di stop-and-go di 10 secondi—la punizione in gara più severa dopo la squalifica.
Scivolato in fondo al gruppo, Norris ha lottato valorosamente per recuperare, ma il danno alla sua gara e alle speranze di campionato costruttori della McLaren era già stato fatto.
“Avrebbe potuto vincere?” Stella esprime la sua opinione
Andrea Stella ha riconosciuto la forza della McLaren negli ultimi giri con gomme dure, una caratteristica che ha costantemente dato al team un vantaggio nelle fasi finali di questa stagione. Tuttavia, ha temperato le aspettative riguardo alla capacità di Norris di chiudere il colpo contro Verstappen.
“Il ritmo con le gomme Hard era piuttosto buono,” ha detto Stella. “Ma in quelle curve ad alta velocità, l’aria sporca sarebbe stata un fattore significativo. Anche con il vantaggio del DRS, non sono sicuro che avremmo avuto abbastanza per superare l’effetto.”
Norris Riflette: “La Macchina Più Veloce Che Abbia Mai Guidato”
Per Norris, la penalità è stata un boccone amaro da ingoiare. Fiducioso nella sua MCL38, che ha dichiarato “la macchina più veloce che abbia mai visto”, il britannico era ottimista sulle sue possibilità prima dell’incidente.
“Non mi sono arreso fino alla fine,” ha detto Norris. “La squadra mi ha dato la migliore macchina in circolazione oggi. Sono molto felice e grato a loro per averlo fatto. Devo solo non essere un idiota e fare quello che ho fatto.”
La penalità non solo gli è costata una potenziale vittoria, ma ha anche permesso alla Ferrari di ridurre il divario nel Campionato Costruttori a solo 21 punti. Con la finale di stagione ad Abu Dhabi in arrivo, ogni punto conta.
I “Cosa Se” del Qatar
La penalità di Norris riaccende il dibattito sull’applicazione rigorosa delle regole della bandiera gialla in Formula 1. Mentre la FIA difende la sua posizione di tolleranza zero come questione di sicurezza, la McLaren potrebbe mettere in discussione se la punizione fosse adeguata al crimine, date le implicazioni per le loro aspirazioni al titolo.
Abu Dhabi Aspetta
Con Ferrari che respira sul collo di McLaren e il Campionato Costruttori ancora in bilico, la scena è pronta per uno scontro ad alto rischio ad Abu Dhabi. Per Norris, è un’opportunità di riscatto dopo quello che avrebbe potuto essere un momento decisivo per la carriera in Qatar.