Lando Norris, che ha conquistato la pole position per la gara di Formula 1 a Monza, si è trovato superato dal suo compagno di squadra della McLaren, Oscar Piastri, in un drammatico primo giro. La mossa audace di Piastri nella chicane ha spinto Norris al terzo posto, dove è rimasto mentre Charles Leclerc della Ferrari ha capitalizzato sulla situazione per conquistare il secondo posto. Nonostante la sua forte prestazione in qualifica, Norris non è riuscito a recuperare, soffrendo per il degrado delle gomme e perdendo infine contro la superiore strategia a una sosta della Ferrari, che ha portato a una straordinaria vittoria in casa per la Scuderia.
La McLaren ha affrontato critiche per aver permesso a Piastri di competere con Norris, dato che Norris è ancora matematicamente in corsa per il Campionato Mondiale Piloti di F1, specialmente mentre Max Verstappen continua a lottare con la sua RB20. Questo ha sollevato interrogativi su se la McLaren dovrebbe imporre ordini di squadra per supportare la candidatura di Norris al titolo.
Tuttavia, Norris è rimasto fermo nella sua posizione contro gli ordini di squadra, insistendo sul fatto che vuole guadagnarsi i suoi risultati in pista. Parlando nella conferenza stampa post-gara, Norris ha chiarito che non è interessato a ricevere vittorie regalate: “Non sono qui solo per implorare qualcuno di lasciarmi passare, non è per questo che sono qui. Sono qui per correre, e lui [Piastri] ha fatto una gara migliore della mia, quindi ho finito terzo, ed è lì che meritavo di finire.”
Quando gli è stato chiesto se la McLaren dovrebbe considerare di dargli priorità data la situazione del campionato, Norris ha riconosciuto l’importanza del tempo nella corsa al titolo, ma ha ribadito che non è una decisione che spetta a lui. “Voglio dire, mi piacerebbe, ma non dipende da me. È una situazione difficile. Ovviamente, non direi che stiamo esaurendo il tempo, ma il tempo sta passando lentamente, e credo ancora che possiamo farcela. Il passo è ovviamente ottimo. Credo ancora che probabilmente abbiamo una macchina quasi, se non la migliore, anche oggi,” ha detto Norris.
Riflettendo sulla sua prestazione, Norris ha ammesso di dover concentrarsi sul vincere le gare direttamente piuttosto che fare affidamento sulla strategia di squadra. “Il modo migliore è semplicemente vincere la gara, e oggi non l’ho fatto a causa di alcune sciocchezze,” ha concluso.
Con otto gare rimanenti e un divario di 62 punti da Verstappen in classifica, il percorso di Norris verso il titolo si sta restringendo, e il dibattito sulle ordini di squadra alla McLaren è destinato ad intensificarsi man mano che la stagione avanza.