Lando Norris è stata una rivelazione in questa stagione, con tre straordinarie vittorie e 11 podi fino ad oggi. Il suo recente trionfo al Gran Premio di Singapore ha messo in mostra la tenacia del pilota McLaren, che ha conquistato la sua terza vittoria della stagione in modo autoritario, guidando dalla partenza fino alla fine. Con solo sei gare rimanenti, Norris si trova a 52 punti di distanza da Max Verstappen nella classifica del campionato—e crede che il divario possa ancora essere colmato.
La resurrezione di Norris dopo la pausa estiva è stata niente meno che spettacolare. In precedenza criticato per non riuscire a convertire le pole position in vittorie, la vittoria emphatica di Norris a Singapore ha distrutto l’idea che non potesse chiudere il cerchio quando contava di più. Ora, con le recenti difficoltà di Verstappen, Norris ha puntato fermamente al titolo, dichiarando con sicurezza: “È sicuramente possibile.”
La McLaren MCL38 ha superato gran parte della griglia in termini di velocità pura, dando a Norris una possibilità realistica di raggiungere Verstappen. Con il prossimo scontro ad Austin all’orizzonte, Norris è pronto a offrire un’altra prestazione ad alto rischio, con il suo team che lavora instancabilmente per massimizzare il loro vantaggio competitivo.
Tuttavia, non tutti sono convinti dell’esecuzione impeccabile di Norris. L’ex campione di F1 Nico Rosberg ha rapidamente sottolineato alcune delle crepe nella prestazione di Norris a Singapore, evidenziando una serie di quasi incidenti che avrebbero potuto finire in disastro. Rosberg ha notato che Norris ha avuto un momento significativo di out-braking in una curva a gomito, sbandando di diversi metri fuori dalla pista e sfiorando le barriere. In un altro caso, ha colpito lo stesso muro che aveva messo fuori gioco George Russell l’anno precedente, e successivamente ha allargato la traiettoria mentre doppiava una Williams.
“È andato fuori strada per miglia in una curva a gomito—non è stata solo una piccola svista, è stata una grande frenata,” ha detto Rosberg. “E poi ha colpito lo stesso muro dove Russell è uscito l’anno scorso. Inoltre, quando ha superato un pilota più lento, è andato di nuovo fuori pista.”
Nonostante questi errori, il ritmo e la determinazione di Norris sono stati innegabili. La sua occasionali incertezze mentre guida le gare potrebbero sollevare preoccupazioni per la McLaren, ma non c’è dubbio che il 24enne abbia le abilità e la velocità per sfidare Verstappen per il titolo. Con entrambi i piloti affamati di gloria, le ultime sei gare promettono una battaglia emozionante che potrebbe arrivare fino all’ultimo giro, preparando una conclusione drammatica alla stagione di F1 2024.