Per anni, Lando Norris è stato il volto del ritorno di McLaren in Formula 1—un team un tempo perso nella mediocrità, ora rinato come una forza vincente. Ma con il panorama in continua evoluzione della F1, quanto durerà questa lealtà?
A 25 anni, Norris ha già vissuto i picchi e i bassi di un team che si sta ricostruendo per tornare al top. Ha rifiutato la Red Bull, è rimasto fedele nonostante le difficoltà, e ora si presenta come un genuino contendente al titolo. Ma la storia dimostra che anche le partnership più forti in F1 hanno una data di scadenza—basta chiedere a Lewis Hamilton, che ha scioccato il mondo lasciando la Mercedes per la Ferrari.
Quindi, Norris è tutto dentro con McLaren per il lungo periodo, o arriverà un giorno in cui anche lui cercherà una nuova sfida?
Il Lungo Cammino Verso la Vetta
Il viaggio di Norris in F1 è iniziato nel 2019, quando McLaren stava ancora cercando di uscire dai giorni bui del suo disastro con Honda. È entrato come un eccitante rookie, facendo coppia con Carlos Sainz, e ha rapidamente dimostrato il suo valore.
Nel 2021, Sainz era partito per la Ferrari, e Norris è diventato il ragazzo d’oro del team. Ha dominato la battaglia interna di McLaren, consolidandosi come il leader indiscusso del team. Le offerte da team di alto livello hanno iniziato ad arrivare, ma lui è rimasto—credendo nella visione a lungo termine di McLaren.
All’epoca, i critici mettevano in dubbio la sua lealtà rispetto all’ambizione. Ma ora? Il Campionato Costruttori 2024 di McLaren parla da solo—e la decisione di Norris sembra un colpo di genio.
Rifiutare Red Bull—Un rischio che è valso la pena?
Quando Red Bull ha bussato alla sua porta, la prospettiva di unirsi a Max Verstappen era tanto allettante quanto intimidatoria. Molti credevano che Norris dovesse fare il salto, ma ha scelto di rimanere la stella di McLaren piuttosto che rischiare di essere in secondo piano rispetto a Verstappen.
È stata una scommessa. Ma con McLaren ora di nuovo al top, la decisione di Norris di restare non è più in discussione. Non è solo un pilota—è la pietra miliare del successo di McLaren.
Ma in F1, il successo non è mai permanente.
Cosa succede se McLaren scivola?
In questo momento, Norris e McLaren sembrano un abbinamento perfetto. C’è fiducia reciproca, investimento emotivo e una squadra costruita attorno a lui. Ma la F1 è uno sport brutale, dove il leader di oggi può rapidamente diventare l’underdog di domani.
Se il dominio di McLaren svanisce nei prossimi anni, Norris potrebbe trovarsi a un bivio. Ama Woking, ma ama vincere ancora di più.
Non cercare oltre Lewis Hamilton, che ha trascorso oltre un decennio alla Mercedes, riscrivendo i libri dei record—prima di decidere che la Ferrari offriva una migliore possibilità di successo futuro. Potrebbe Norris trovarsi di fronte alla stessa scelta? Se la McLaren non può fornire titoli in modo coerente, seguirà il percorso di Hamilton e cambierà squadra?
Una Storia d’Amore… Per Ora
In questo momento, la McLaren è casa, e Norris sta prosperando. Ma la Formula 1 è un gioco di ambizione spietata. Se arriverà il giorno in cui Norris sentirà di non poter più lottare per i titoli, non sorprenderti se prenderà la decisione più difficile della sua carriera.
Per ora, però, la McLaren e Norris sono al top del mondo—e il resto della griglia sta cercando di recuperare.
La domanda è: Quanto durerà la favola?